Il sindaco Conte: «Nuova vita per un palazzo risalente al 1600. Riportiamo i lavoratori in centro»

 

Questa mattina sono stati presentati i lavori di restauro e rifunzionalizzazione di Palazzo da Borso, in corso in Piazza San Francesco.

L’intervento, iniziato lo scorso 21 novembre, prevede il restauro conservativo degli spazi interni (900 metri quadrati) e degli esterni (122 metri quadrati), l’efficientamento energetico e l’adeguamento sismico, per consentire l’insediamento del settore Lavori Pubblici e Infrastrutture del Comune di Treviso.

Palazzo da Borso è stato edificato nel corso del XVII secolo e presenta i tipici caratteri compositivi dei palazzi urbani veneti (impianto simmetrico con cinque assi forometrici, regolare e tripartito). Si sviluppa su tre livelli fuori terra ed occupa in pianta circa 300 metri quadrati per piano. Il progetto di riqualificazione dell’immobile, sviluppato dallo studio di architettura Demogo, mira a ripulire lo schema planimetrico per riportarlo all’impianto originario e a rendere leggibile l’assetto con il suo salone passante e con l’impianto spaziale che caratterizzava il suo momento storico più significativo.

In particolare, la rifunzionalizzazione degli interni avverrà grazie all’inserimento di elementi d’arredo capaci di riorganizzare i nuovi ambiti. Particolare attenzione è stata posta alla scelta delle finiture, e alla qualità ambientale dei nuovi uffici: questi costituiranno un luogo del lavoro energeticamente efficiente e di elevata qualità ambientale. Verrà introdotto inoltre un ascensore sul fronte interno per garantire la massima accessibilità e valorizzata la scala esistente con il ridisegno del grande lucernario di copertura.

“Palazzo Da Borso sarà un ulteriore tassello utile a comporre il mosaico urbano architettonico di Treviso, riportando in centro il Settore Lavori Pubblici, a beneficio della vivacità del contesto”, le parole del sindaco di Treviso Mario Conte.

“Inoltre, il restauro renderà sempre più attrattiva piazza San Francesco e permetterà di riconsegnare alla Città, in una veste fedele alla storia, questo splendido palazzo”.  “Si tratta di un importantissimo restauro conservativo”, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Zampese.

“Grazie a questo intervento verranno realizzati 30 uffici del Settore Lavori Pubblici, riportando alla luce l’impianto originario dell’immobile, risalente al 1600. I lavori si concluderanno in un anno”.

Il costo dei lavori ammonta a 2.048.530 euro.