Lunedì 10 aprile, giorno di Pasquetta, ci sarà la “Giornata ecologica”, appuntamento promosso dalla Regione Veneto nell’ambito delle misure di contenimento delle polveri sottili e della sensibilizzazione all’utilizzo di mezzi alternativi alle auto e ad emissioni zero.
Le modifiche alla viabilità riguarderanno la zona Dentro Mura: dalle ore 9 alle 18, infatti, sarà interdetta la circolazione alle auto. Al fine di rendere comunque agevole l’accesso a turisti verranno indicati i parcheggi e gli stalli disponibili verrà predisposta apposita cartellonistica stradale e info-grafiche sui pannelli a messaggio variabile installati lungo le principali vie d’accesso della Città.
Sarà consigliata la sosta nelle seguenti aree:
- Cittadella delle Istituzioni (1280 stalli, 10 minuti a piedi dal centro storico),
- via Lanceri di Novara (300 stalli, 5 minuti),
- Park Pattinodromo, 380 stalli, 2 minuti),
- Lungo Mura Porta S. Tomaso (100 stalli, 2 minuti),
- Park Foro Boario (800 stalli, 8 minuti),
- Park Dal Negro (550 stalli 2 minuti),
- Cavalcavia stazione (60 stalli, 5 minuti),
- Metropark Stazione (400 stalli, 5 minuti),
- Miani Park (400 stalli, 8 minuti),
- Condominio Appiani (100 stalli, 10 minuti).
Potranno circolare in deroga:
- i veicoli dei residenti o domiciliati nell’area interdetta al traffico veicolare o diretti in un’autorimessa situata nell’area del blocco, limitatamente al tragitto da e per il luogo di residenza/domicilio e da e per l’autorimessa;
- i veicoli provvisti di motori elettrici o ibridi purché funzionanti a motore elettrico;
- i veicoli alimentati a benzina dotati di impianti omologati per il funzionamento anche a GPL o gas metano (purché circolanti a GPL o metano);
- i veicoli al servizio di portatori di handicap muniti di contrassegno, i veicoli per il trasporto di persone sottoposte a terapie indispensabili e indifferibili per la cura di gravi malattie in grado di esibire relativa certificazione medica rilasciata dagli Enti competenti.
- Infine, potranno circolare i veicoli delle persone che prestano assistenza a ricoverati nei luoghi di cura o servizi residenziali, per autosufficienti e non, o a persone nel relativo domicilio, limitatamente all’assolvimento delle funzioni di assistenza.