La scultura e la targa apposta
La scultura e la targa apposta

Una targa per testimoniare l’opera di restauro conservativo svolto dall’associazione ‘Amici delle Arti di Mestre e della Terraferma’ sulla scultura ‘Nudo di donna’ al centro della fontana di piazza Ferretto a Mestre. E’ stata presentata alla cittadinanza stamani da Marziana Boer, presidente dell’associazione, con Eva Viani, figlia dell’autore dell’opera. A rappresentare l’Amministrazione comunale è intervenuta la presidente del Consiglio Ermelinda Damiano. Con lei anche Laura Besio, assessore alle Politiche educative.

“Prima di tutto – ha esordito Damiano – voglio portare il saluto e il ringraziamento del sindaco Brugnaro e di tutta l’Amministrazione comunale. Questo è uno dei luoghi simbolo di Mestre e la statua di un grande artista come Alberto Viani è parte integrante del cuore della città. Il ringraziamento all’associazione “Amici delle Arti di Mestre e della terraferma” va non solo per la cura mostrata dal sodalizio per questa iniziativa e per il restauro effettuato, ma anche per quanto fatto dagli associati e dalla presidente Marziana Boer in questi anni per il territorio”.

“Durante la pandemia – ha proseguito Damiano – il mondo dell’associazionismo e la cultura in generale hanno pagato un prezzo alto e continuano a soffrire. Proprio ieri, il 25 marzo, abbiamo festeggiato i 1600 anni dalla fondazione di Venezia. Un punto di partenza per un anno di iniziative che ci auguriamo possano coinvolgere, mano a mano che la situazione migliora, tutta la popolazione. Oggi qui celebriamo un’altra piccola parte della storia della nostra città, di Venezia tutta, che doverosamente dobbiamo omaggiare. Mi piace pensare che il 25 marzo 2021 sia stato piantato un seme di speranza e che Venezia, laguna e terraferma unite, prosegua in modo resiliente questo percorso di rinascita. Grazie ancora – ha concluso – a nome di tutta la comunità”.

Il restauro della scultura, condotto in una fonderia nei mesi tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, è stato finanziato con circa 5000 euro dall’associazione, che ha impiegato a tal fine i fondi derivanti dai propri avanzi di gestione. L’apposizione della targa, fissata in un primo momento a gennaio 2020, è stata poi rimandata a causa dell’emergenza sanitaria. “La nostra associazione in oltre 20 anni di attività ha sostenuto il recupero di circa una dozzina di opere d’arte, tra cui l’affresco del liceo Raimondo Franchetti di Mestre. Il nostro fine statutario infatti è proprio tutelare l’arte e l’ambiente” ha spiegato Marziana Boer, ringraziando il Comune di Venezia per il sostegno e la collaborazione. La scultura ‘Nudo di donna’, realizzata in bronzo e ricoperta da una patina d’oro, si deve all’artista mantovano Alberto Viani, che visse a Venezia a lungo e fu docente di Scultura all’Accademia di Belle arti. Rappresenta una figura di donna stilizzata, essenziale e flessuosa. “Questa piazza così cara ai mestrini ora è ritornata il luogo centrale attorno al quale ritrovarsi” ha commentato Eva Viani, a margine dell’evento, ringraziando il Comune di Venezia e l’associazione per aver valorizzato la scultura.