In attesa della prossima edizione di GEA.23, il festival di teatro contemporaneo di Treviso, si apre il bando per la seconda edizione del Premio di Drammaturgia Contemporanea Giuseppe “Bepo” Maffioli, il concorso promosso da Comitato Teatro Treviso – organizzatore di GEA – GIOIOSAETAMOROSA Treviso Contemporary Theater Festival –, Comune di Treviso, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e Archivio Giuseppe Maffioli.

Dopo la prima lusinghiera edizione dello scorso anno, il contest chiama quindi nuovamente a raccolta chiunque voglia mettersi alla prova con un testo teatrale, rigorosamente inedito, in linea con il concetto di GIOIOSAETAMOROSA o con il tema di GEA.23, RADIC(CH)I.

In palio 1.000 euro e l’occasione di vedere la propria opera rappresentata in una lettura scenica durante la serata di apertura del festival, che si svolgerà come di consueto nel mese di luglio. Il bando è disponibile all’indirizzo www.gioiosaetamorosa.it/pgbm-2023 e il termine per la consegna degli elaborati è il 15 aprile 2023.

Favorire la drammaturgia contemporanea nazionale e coinvolgere la cittadinanza in una fruizione nuova del teatro: questi i due grandi obiettivi del Premio promosso da Comitato Teatro Treviso, Comune di Treviso, Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale e Archivio Giuseppe Maffioli, che lanciano una nuova sfida alle penne professioniste e non per dare parole e voce a quelle che sono le tematiche intorno alle quali ruoterà la nuova edizione del festival. I testi presentati dovranno quindi legarsi o al concetto stesso di GIOIOSAETAMOROSA – ossia la celebrazione dell’amore in qualsiasi forma e accezione, della gioia di vivere, della convivialità e del dionisiaco – o al tema scelto per l’edizione 2023 di GEA, RADIC(CH)I, inteso sia come metafora identitaria che come allusione all’ambito della natura e all’ambiente. Il fortunato vincitore o la fortunata vincitrice sarà protagonista di una soirée durante GEA.23, con premiazione da parte delle autorità e mise-en-espace della propria pièce.

Per raggiungere lo scopo di una partecipazione ampia, attiva ed entusiasta da parte dei trevigiani, è indetto anche un secondo bando molto particolare, poiché rivolto questa volta a chi sta “dall’altra parte”: la giuria. Il vincitore o la vincitrice del Premio Drammaturgia Contemporanea Giuseppe “Bepo” Maffioli sarà infatti decretato al 70% da una giuria tecnica composta da professionisti del Comitato Teatro Treviso, Comune di Treviso, Teatro Stabile Veneto – Teatro Nazionale e Archivio Giuseppe Maffioli, e al 30% da una giuria popolare selezionata tramite apposito bando.

Un’occasione unica per i trevigiani e le trevigiane di ogni età appassionati di quest’arte per partecipare a un progetto di ampio respiro e vivere in prima persona l’atmosfera coinvolgente e caleidoscopica del teatro.

La prima edizione del Premio, che ha debuttato lo scorso anno, ha registrato un ottimo risultato di partecipazione nonostante il breve tempo a disposizione. Sono infatti state ben 42 le opere giunte da tutta Italia e prese in esame dalla giuria, che ha decretato la vittoria all’attrice, regista e drammaturga triestina Diana Höbel per la commedia “È arrivato Cupido”, andata in scena al Teatro Mario Del Monaco durante una serata interamente dedicata alla figura di Giuseppe Maffioli.

Il Premio vuole infatti essere anche un omaggio a un personaggio trevigiano purtroppo poco noto ai più. Di origini padovane ma trevigiano nel cuore, “Bepo” Maffioli, drammaturgo, regista e attore, è stato una figura di spicco nel panorama teatrale non solo locale ma anche nazionale, che lo ha visto recitare al fianco di Marcello Mastroianni, Sophia Loren, Monica Vitti, Alberto Sordi e tanti altri, diretto da registi del calibro di Ettore Scola e Dino Risi. La sua carriera ha visto però inizio nel teatro e ha sempre cavalcato parallela alla sua passione per la gastronomia, che lo ha portato a scrivere libri e dirigere rubriche culinarie alla radio e in televisione. Dalla volontà di mantenere vivo il suo ricordo nasce la decisione del Comitato Teatro Treviso di dedicargli questo nuovo premio cittadino, con la speranza che possa scovare e accompagnare in una bella carriera dei nuovi talenti nel panorama teatrale nazionale.

“Il premio “Bepo” Maffioli rappresenta molto di più di un’opportunità: non solo vuole ricordare una figura poliedrica e influente ma anche esaltare il talento, nella direzione che la nostra Amministrazione ha voluto intraprendere valorizzando, anche attraverso i festival come GIOIOSAETAMOROSA o Mythos e le rassegne che mettono al centro i giovani, le nuove produzioni teatrali, i testi e gli interpreti – afferma Lavinia Colonna Preti, Assessore alla Cultura della Città di Treviso –. Ringrazio Alex Cendron e i ragazzi del Comitato Teatro Treviso per essere riusciti, anche quest’anno, a proporre un’iniziativa coinvolgente, che parte dalla tradizione e arriva al cuore di tutti, coinvolgendo personaggi che hanno scritto la storia del nostro panorama culturale e i talenti del presente e del futuro.”

“Dopo l’ottima risposta riscontrata da parte del nostro pubblico la scorsa estate, siamo felici di tornare a partecipare all’organizzazione di questa nuova edizione del Festival GIOIOSAETAMOROSA, che animerà con nuove proposte il Teatro Mario Del Monaco per la stagione estiva – ha dichiarato Giampiero Beltotto, presidente del TSV – Teatro Nazionale –. Crediamo molto nella ricerca, nel supporto e nella formazione di nuove voci che scrivano per il teatro e che sappiano interpretare i tempi e temi della contemporaneità. Il premio dedicato a “Bepo” Maffioli rappresenta quindi un’ottima occasione per sostenere la nuova drammaturgia”.

“Dopo l’ottimo debutto dello scorso anno, abbiamo deciso di riproporre nuovamente il Premio dedicato a Giuseppe Maffioli, personaggio ‘gioioso et amoroso’ per antonomasia – spiega Alex Cendron del Comitato Teatro Treviso –. L’interesse che il concorso ha riscosso lo scorso anno ci dà conferma che la drammaturgia contemporanea, spesso poco considerata, è più viva che mai, e che l’idea di coinvolgere la cittadinanza a 360° nel mondo del teatro, tratto distintivo del nostro festival GEA – GIOIOSAETAMOROSA fin dal principio, è una formula vincente che continueremo a proporre.”