Nell’ultima settimana, nell’ambito dell’intensificazione dell’attività di prevenzione e
controllo del territorio disposta dal Questore di Treviso, Alessandra Simone, la
Polizia di Stato ha conseguito importanti risultati operativi nel contrasto
all’immigrazione irregolare.
Oltre all’espulsione del cittadino indiano classe 1997, più volte sanzionato per
ubriachezza molesta e con precedenti penali per resistenza e furti, il Questore di
Treviso – a seguito del provvedimento di espulsione del Prefetto – ha disposto
l’accompagnamento alla frontiera di un cittadino marocchino classe 2003, residente
nell’hinterland di Treviso, condannato in via definitiva per due episodi di rapina e
furto con strappo.
Il primo episodio risale a giugno 2022, quando il ventiduenne veniva arrestato a
Jesolo dopo aver strappato una catenina d’oro dal collo di un coetaneo.
Il giovane in particolare, in orario notturno, si avvicinava alla persona offesa con la
scusa di chiedere una sigaretta e, approfittando di un momento di disattenzione, gli
strappava la catenina dal collo, per poi darsi alla fuga. Per questi fatti il ventiduenne
veniva condannato alla pena 1 anno e 9 mesi di reclusione.
Il secondo episodio, invece, risale ad ottobre del 2023, quando all’esterno di una
discoteca della Provincia il ventiduenne veniva sorpreso dal proprietario di
un’autovettura a rovistare all’interno della macchina. La vittima, dopo aver tentato di
fermare lo straniero, veniva colpita con un pugno sul naso. Lo straniero veniva poi
bloccato da un equipaggio dell’Arma dei Carabinieri, nei cui confronti opponeva
tuttavia una resistenza con violenti calci. Per questi fatti il ventiduenne veniva
condannato a 2 anni e 4 mesi di reclusione.
Nella giornata di venerdì, dopo il rifiuto del permesso di soggiorno per pericolosità
sociale, lo straniero veniva preso in carico dai poliziotti dell’Ufficio Immigrazione,
che in esecuzione del provvedimento del Questore imbarcavano il ventiduenne su un
volo con destinazione Marrakech.