Un episodio inquietante ha scosso Treviso ieri pomeriggio, quando un giovane studente di 14 anni è stato vittima di una rapina da parte di una baby gang nel cuore del centro storico. L’incidente, avvenuto nelle immediate vicinanze della chiesa di San Martino Urbano, precisamente in vicolo Tezzone, ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza dei minori e sulla presenza di gruppi giovanili problematici in città.
La dinamica dell’aggressione
Intorno alle 14:58, il ragazzo stava percorrendo il suo solito tragitto di ritorno da scuola quando si è imbattuto in un gruppo di sette giovani, descritti come chiassosi e intimidatori. Nonostante il tentativo di ignorarli e proseguire per la sua strada, il quattordicenne è stato bloccato e minacciato da due membri del gruppo che hanno richiesto denaro.
Di fronte al rifiuto della vittima, che ha dichiarato di non avere soldi con sé, la situazione è rapidamente degenerata. Uno degli aggressori ha colpito il ragazzo con uno schiaffo al viso, mentre un altro lo minacciava verbalmente. Approfittando dello stato di shock della vittima, i malviventi sono riusciti a sottrarre le uniche monete in suo possesso: settanta centesimi.
La reazione delle autorità
Grazie alla prontezza della vittima nel contattare i genitori, che a loro volta hanno allertato la Polizia di Stato, la risposta delle forze dell’ordine è stata immediata. Due pattuglie sono intervenute sul posto: una si è occupata di assistere e confortare il giovane traumatizzato, mentre l’altra si è messa sulle tracce del gruppo di aggressori.
La professionalità e la sensibilità degli agenti, inclusi il Commissario e il Vicario in servizio, sono state lodate dai genitori della vittima. Le autorità hanno prontamente identificato e fermato i sette sospetti, conducendoli in Questura per ulteriori accertamenti.