Dall’Ecoforum organizzato da Legambiente e tenutosi a Conegliano è arrivato unanime il plauso al lavoro della Regione Veneto, espresso da tutti gli interventi e sottolineato, in particolare, dal Presidente nazionale di Legambiente Stefano Ciafani, che ha fra l’altro invitato l’Assessore Bottacin a esportare e far conoscere sul territorio nazionale le buone pratiche e i contenuti del piano rifiuti veneto.
“Un apprezzamento generalizzato che mi fa molto piacere. – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin – E’ il frutto del tanto lavoro che abbiamo svolto in questi anni e che continuerà attraverso il nostro piano rifiuti, che abbiamo recentemente aggiornato e che ha come obiettivo l’84% di differenziata entro il 2030. Un piano che fin dall’inizio ha raccolto il consenso di Legambiente”.
“E ora abbiamo l’ambizione di continuare ad alzare ancora l’asticella. – prosegue l’Assessore – In prospettiva nel 2030 puntiamo infatti a consolidare ulteriormente i risultati raggiunti, che peraltro già ci mettono in testa alle classifiche nazionali e ci fanno essere anche un’eccellenza a livello europeo”.
“Da sottolineare che nel mirare a standard sempre più alti – conclude Bottacin – lo faremo senza la necessità di aprire nessuna nuova discarica, nemmeno in ampliamento, nessun ulteriore termovalorizzatore rispetto ai tre attuali e nessun incremento di potenzialità degli stessi rispetto a quanto già autorizzato oggi. E alla fine del percorso, per il 2030, puntiamo ad arrivare al totale abbandono del ricorso alla discarica. Anche in questo caso confermando una visione assolutamente virtuosa nelle scelte a favore dell’ambiente e anticipatoria rispetto agli standard comuni”.