“Continua con azioni puntuali e continuative la nostra battaglia per ridurre lo smog e migliorare la qualità dell’aria”.
A dirlo l’assessore all’Ambiente del Veneto nel comunicare che la Giunta regionale, su sua proposta, oggi ha deliberato lo stanziamento di ulteriori 7.866.000 euro (per un totale di quasi 13 milioni di euro) che permetteranno di ampliare il numero dei beneficiari del bando 2021 per la rottamazione delle vecchie auto, con contestuale acquisto di nuovi mezzi a basso impatto ambientale, che era stato promosso nei mesi scorsi con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro.
“Un percorso virtuoso che dal 2017 ci vede costantemente impegnati su questo tipo di misura antismog – prosegue l’assessore – una delle tante contenute nel nostro piano regionale, che passo dopo passo stanno portando buoni frutti. Sebbene la nostra regione si trovi all’interno del Bacino Padano dove c’è scarsissimo ricambio d’aria, il valore medio del PM10 è infatti al di sotto dei limiti imposti a livello europeo e il superamento, che pur si verifica, è relativo al solo valore limite giornaliero, non per il valore medio annuale che risulta invece ampiamente rispettato da alcuni anni”.
“Nel nostro piano regionale sono previste settanta misure antismog – specifica l’assessore – che, gradatamente, stiamo portando avanti. Nelle prossime settimane ad esempio partirà il nuovo bando per il rinnovo di stufe e caldaie, in quanto, va ricordato, le emissioni di PM 10 primario derivano principalmente dalla combustione di biomasse”.
“Da anni, insieme alle altre Regioni del Bacino Padano – afferma l’assessore – stiamo lavorando con una visione unitaria per dare risposte concrete alla difficile problematica. Come Veneto, in particolare, per misure dedicate a riscaldamento, trasporti ma anche azioni in agricoltura, negli ultimi tre anni abbiamo stanziato un miliardo di euro”.