restera3La sporcizia lungo le rive del Sile non era più tollerabile e come ormai succede da alcuni anni, sono stati i volontari a risolvere la situazione. Alcune decine di cittadini si sono infatti rimboccati le maniche sabato mattina e hanno ripulito la zona rivierasca intorno al cimitero dei Burci, forniti di guanti, ramazze e anche di alcune imbarcazioni, hanno donato il loro tempo per rendere ancora più bella una delle aree più amate da trevigiani e turisti. Grazie al loro lavoro sono stati recuperati chili di rifiuti che l’inciviltà umana aveva lasciato come monumento alla stupidità e all’incuria: bottiglie, ombrelli, ferraglia e addirittura elettrodomestici. Tutti i trevigiani, almeno a parole, adorano il Sile e la Restera, forse sarebbe il caso di dimostrare questo amore evitando di trasformare le poche zone verdi di cui disponiamo in discariche a cielo aperto.

Matteo Gasparini