Alla vigilia del match forse mr. Favarin e i suoi sapevano che contro l’ultima in classifica la partita sarebbe stata in discesa, ma molto probabilmente non si aspettavano così tanto. In questa domenica 10 gennaio non solo gli arancioneroverdi portano a casa una bellissima vittoria per 1-7 ma soprattutto guadagnano la vetta della classifica superando finalmente il Campodarsego che perde per 2-0 in casa dell’Este. La partita si accende già al 2’ quando su corner di Volpicelli si fa trovare pronto Serafini, che con un colpo di tacco centra in pieno il palo. Il gol è comunque alle porte e arriva cinque minuti più tardi proprio dai piedi del Senatore che controlla con maestria la palla di petto e a tu per tu con Nutta segna lo 0-1 da dentro l’aerea di rigore. Il primo tempo – come poi sarà anche per il secondo – è totalmente all’insegna del pressing e dell’attacco veneziano che con Modolo, Lattanzio e Volpicelli va in più occasioni vicino al raddoppio. Quest’ultimo comunque non tarda ad arrivare, siamo al 27’ quando Serafini mette la propria firma sotto il secondo gol. La Sacilese inizia il secondo tempo con una spinta in più e al 52’ riesce ad accorciare le distanze con Caldarelli, segnando quello che poi verrà ricordato come il gol della bandiera: subito il primo e unico gol della partita, gli ospiti non smettono più do segnare: cinque minuti più tardi (57’) Ferrante segna di testa su punizione di Calzi, al 60’ Lattanzio fa 1-4 raccogliendo un’ottima palla di Volpicelli, tre minuti dopo è 1-5 grazie a Volpicelli e al 67’ Lattanzio porta il risultato sull’1-6 con la seconda doppietta della partita. Dopo la goleada mr. Favarin opta per il turnover, in-out per tre giocatori (tra cui Serafini, acclamatissimo dai tifosi veneziani). Il colpo di grazia alla Sacilese viene calato all’86’ da Maccan, assist di Ferrante.
Gian Nicola Pittalis