“Tempi certi per la conclusione dei lavori. E in questo periodo il Comune tolga le soste a pagamento, o destini una parte degli introiti per aiutare il commercio”. Confcommercio San Donà-Jesolo interviene sull’avvio dei lavori di rifacimento della pavimentazione del tratto di Corso Silvio Trentin, divenuto isola pedonale permanente. “Continuiamo a sostenere che la decisione di chiudere quel tratto di strada non porta positivi effetti per il resto della città e il suo commercio – premette il presidente Angelo Faloppa – però dobbiamo accettare che l’amministrazione comunale ha deciso di andare avanti per la sua strada, nonostante la corposa petizione di qualche anno fa. Tutto ciò premesso, che almeno sia decorosa e che i lavori terminino nel minor tempo possibile”.
Sulla scelta di avviare in questi giorni i lavori, il delegato comunale Luigino Fontanello ricorda come questa sia stata una decisione condivisa dagli operatori del centro interessati direttamente dall’intervento. “A larghissima maggioranza hanno detto “sì” all’avvio prima di Natale, così da vederli terminati in primavera, quando ci si augura che l’emergenza sanitaria sia conclusa o almeno molto rallentata e si possa riavere gente in piazza. Partire dopo avrebbe comportato la perdita, oltre che del periodo dei saldi invernali, anche di quelli estivi e l’impossibilità di usufruire dei plateatici per i pubblici esercizi”.
Questione parcheggi. Per andare incontro agli esercenti del centro, si propone di liberalizzare i parcheggi, mettendoli a disco orario. Oppure di destinare una quota degli introiti (tipo 30mila euro sui 400mila a bilancio) per il rilancio del commercio.