La quercia vandalizzata
La quercia vandalizzata

Una delle piante donate ai cittadini, per la precisione una giovane quercia, dono di Mirco Dante a Greta Thunberg e piantata nel Parco per i Diritti delle Bambine e dei Bambini il 15 maggio 2019 (insieme a un altro albero donato proprio dai ragazzi della Città), è stata tagliata durante il fine settimana. Il giovane albero, che stava crescendo bene e in salute, è stato oggetto di vandalismo, reato per il quale è già partita la denuncia dell’Amministrazione contro ignoti.

“Come Amministrazione siamo profondamente amareggiati per questo gesto: stiamo procedendo con estrema cautela al taglio degli alberi, solo per motivi di sicurezza e necessità, selezionando con attenzione le situazioni su cui intervenire e rispondendo sempre con onestà e trasparenza alle inevitabili critiche.

Penso che, prima di fomentare polemiche sterili su quelle azioni che l’Amministrazione pone in atto perché necessarie, sia obbligatorio condannare pubblicamente e senza attenuanti gesti deplorevoli come questo, dove con totale disprezzo del bene comune, dell’ambiente e di un dono fatto da un cittadino qualcuno ha scelto di abbattere un giovane albero senza nessuna ragione, procurando un danno alla comunità. Mi amareggia anche che si sia scelto di abbattere un albero proprio nel Parco dedicato ai diritti dei bambini e delle bambine; loro rappresentano il futuro e ciò rende particolarmente pesante questo gesto” così Lorena Marin, che però sottolinea anche la generosità di tanti cittadini: “In tanti mi hanno proposto di lanciare una colletta come Amministrazione, perché al posto di quel giovane albero ne vengano piantati almeno dieci, a dimostrazione di una Città che rifiuta questi gesti di spregio e rinnova il suo impegno per l’ambiente. Chiedo a quanti desiderano mostrare la loro solidarietà di attivarsi, per dare un segno concreto e tangibile di condanna dell’episodio”.