“I lavoratori dell’Electrolux lamentano una situazione insostenibile e potenzialmente pericolosa per la salute, visto che in inverno sono costretti a indossare giubbotti e sciarpe a causa delle temperature troppo basse all’interno dello stabilimento. La Regione ha intenzione di verificare quanto denunciato da dipendenti e sindacati?”. 

Il caso del ‘gelo’ nello stabilimento di Susegana, dopo lo sciopero indetto unitariamente dalle Rsu di Fiom, Fim e Uilm approda anche a Palazzo Ferro Fini, con un’interrogazione presentata dal consigliere del Partito Democratico Andrea Zanoni e dalla collega Anna Maria Bigon, vicepresidente della commissione Sanità.

“A quanto risulta si tratta di un problema sollevato più volte, con una temperatura interna di 14 gradi, anziché di 18, che costringe i lavoratori a tenere addosso indumenti incompatibili con le norme antinfortunistiche, come ad esempio sciarpe, che potrebbero restare incastrati nei macchinari con conseguenze potenzialmente molto gravi. Ma, anche escludendo scenari drammatici, resta il diritto a lavorare in un ambiente ‘sano’, senza ammalarsi ‘per forza’ perché esposti al freddo per otto ore al giorno – aggiungono i due consiglieri del Partito Democratico – Deve essere fatto tutto il possibile per evitare un’ulteriore pressione sulle strutture sanitarie già in difficoltà per l’emergenza legata al Covid-19, a cominciare dal rispetto delle regole. Per questo chiediamo all’assessore alla Sanità se e come intende intervenire, con quali controlli, affinché la situazione possa tornare alla normalità”.