Sul finire dell’ottobre 2018, la tempesta Vaia si abbatté sull’area montana del NordEst Italia, e in particolar mondo sulle dolomiti bellunesi, provocando l’abbattimento di 14 milioni di alberi, danni complessivi per quasi 3 miliardi di euro e una trasformazione catastrofica di tutto il territorio.
Da allora, tutto il Veneto si è mobilitato per aiutare le comunità montane ferite. L’ultima donazione in termini di tempo arriva a sostegno del comune bellunese di Rocca Pietore, sede dei suggestivi Serrai di Sottoguda, altro luogo caduto in disgrazia: il denaro è stato raccolto dal personale dipendente dell’Ospedale Riabilitativo di Alta Specializzazione di Motta di Livenza e dell’ospedale Codivilla Putti di Cortina d’Ampezzo. All’epoca dell’iniziativa, entrambe le strutture facevano capo alla S.p.a. pubblica di proprietà dell’Ulss 2 di Treviso e del Comune di Motta di Livenza.
Ieri Andrea de Bernardin, sindaco di Rocca Pietore, ha voluto mandare un videomessaggio pubblico di ringraziamento ai lavoratori delle due strutture ospedaliere:
«È una donazione particolarmente sentita dall’Amministrazione di Rocca Pietore, proprio perché arriva dal personale dipendente degli ospedali di Motta di Livenza e Cortina d’Ampezzo. Questo gesto significa che la tempesta Vaia è un evento che ha colpito una comunità molto estesa, e che in tanti ci volete bene e vi ricordate di noi, anche a distanza di più un anno: che i dipendenti di due ospedali abbiano rinunciato a parte del loro compenso per mandare una donazione in aiuto al nostro territorio è un atto davvero commovente Spero di darvi a breve qualche buona notizia; parte delle donazioni, infatti, saranno indirizzate alla costruzione di strutture operative che favoriscano il lavoro di chi è stato per noi prezioso nelle ore più drammatiche: una stazione per la protezione civile con piazzola d’atterraggio per l’elicottero, e una nuova sede per i vigili del fuoco.
Grazie a tutti i dipendenti dell’O.R.A.S. Motta e del Codivilla Putti, da parte di tutti i rocchesani: non dimenticheremo mai il vostro gesto».
Il videomessaggio completo è pubblicato sulla pagina Facebook di O.R.A.S. al seguente link: https://www.facebook.com/OspedaleRiabilitativoAltaSpecializzazione/videos/2549432371937196/