Michael Svoboda, difensore del Venezia FC, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match disputato al Penzo contro il Modena, e terminato 2-2.
Queste le sue dichiarazioni.
Michael, un po’ di amaro in bocca per questo 2-2 oppure è un risultato che, alla fine, può anche andare bene?
“Alla fine è buono, perché abbiamo preso un punto. Ma, al contempo, ne abbiamo persi due. Da qui però dobbiamo andare avanti, perché il campionato è ancora lungo”.
Avete un’idea, un progetto portato avanti dal vostro allenatore, un sogno che va coltivato. Da questo punto di vista, pertanto, è un punto che può fare bene?
“Sì, alla fine un punto piò sempre aiutare. Alla fine del campionato guarderemo la classifica e vedremo come andrà, anche se, come dicevo prima, abbiamo pur sempre perso due punti”.
Dal punto di vista difensivo, i due goal subiti, uno su azione dal limite e uno su rigore, si sarebbero potuti evitare? In altre parole: avreste potuto fare qualche cosa di meglio in quei due episodi?
“Si può sempre evitare di prendere goal, in realtà. Nel primo tempo abbiamo lavorato davvero bene, poi non so: forse non eravamo abbastanza concentrati e abbiamo lasciato più spazio agli avversari”.
Nel primo tempo, forse, all’inizio, avete un po’ rinunciato a giocare?
“Sì, ma secondo me loro non hanno avuto tante occasioni. Poi però sai che, se lasci spazio, emergono le qualità degli avversari, i quali possono segnare. Dobbiamo lavorare meglio e sbagliare di meno”.
Ci sono stati tanti interventi del VAR. A parer tuo, Joronen aveva anticipato l’attaccante avversario in occasione del rigore?
“Non ho ancora rivisto l’azione, lo farò con calma”.
E’ la seconda partita che giochi con, in difesa, Idzes e Sverko. Come ti trovi con loro?
“Mi trovo bene, con loro due. Sono anche due amici, ci vediamo anche fuori dal campo. Ma mi trovo bene anche con Altare. Siamo veramente una squadra”.
