Polizia di Stato di Treviso - foto di repertorio
Polizia di Stato di Treviso - foto di repertorio

Ieri pomeriggio, nell’ambito degli ordinari servizi di prevenzione e controllo del
territorio, la Polizia di Stato ha arrestato due cittadini marocchini di 21 e 23
anni, entrambi gravati da svariati precedenti, colti in flagranza nel tentativo di
rubare capi di abbigliamento, per un valore di circa 600 euro, da un negozio
del centro cittadino.
Gli arresti traggono origine dalla chiamata al 113 da parte di una dipendente
dell’esercizio commerciale, allarmata dall’atteggiamento sospetto dei due
giovani, uno dei quali notato mentre indossava una t-shirt sottratta dagli
espositori.
I due, successivamente, sono stati notati da altre commesse al piano terra
del negozio con al seguito delle “shopping bag” piene di merce, mentre
tentavano di guadagnarsi l’uscita senza passare per le casse. Proprio in tale
frangente, tuttavia, sono giunti sul posto gli operatori della Polizia di Stato,
che hanno immediatamente bloccato la fuga dei due stranieri.
La merce sottratta, parte della quale danneggiata a causa della rimozione dei
dispositivi antitaccheggio, è stata restituita ai dipendenti dell’esercizio
commerciale, mentre per i due giovani è scattato l’arresto per tentato furto
aggravato, oltre che la denuncia per porto d’armi a carico del ventunenne,
trovato in possesso di un coltello.
L’arresto, nella mattinata odierna, è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria
che ha disposto nei loro confronti l’obbligo di dimora e di firma a Vittorio
Veneto.