“L’ambiguità del testo del Dpcm sta creando molte incertezze tra le imprese e i lavoratori della nostra Regione. È necessario che le istituzioni preposte comunichino quanto prima anche alle associazioni di categoria ulteriori chiarimenti in particolare sulla mobilitazione di merci e persone”. Queste le parole del Presidente della CNA del Veneto Alessandro Conte da ieri mattina impegnato a rispondere alle tante richieste provenienti dal mondo produttivo: “Se per uscire al più presto da questa epidemia siamo chiamati a nuovi sforzi è necessario prima di tutto che venga fatta chiarezza sulle misure per consentire alle imprese di riorganizzare, lì dove possibile, le attività”.
“Guardiamo – aggiunge il segretario Matteo Ribon – con grande attenzione anche alla giornata di giovedì quando al tavolo dell’Europa verranno discusse le richieste di indennità degli Stati membri e alle nuove misure economiche a sostegno delle imprese che ci auguriamo possano giungere presto dalla Regione e dal Governo. Prevediamo infatti un’ulteriore contrazione delle attività: di qui la necessità di un maggiore sostegno”.