Ecco le principali notizie di Treviso e provincia:
- Finanziavano la Jihad – Due cittadini libici fermati al Canova
Due cittadini libici sono stati fermati all’aeroporto Canova di Treviso in quanto sospettati di finanziare la Jihad attraverso il traffico di vetture rubate e la falsificazione di patenti. Gli stranieri sottoposti al fermo erano giunti nella Marca il 15 maggio con un volo proveniente da Iasi (Romania). Sono ora segnalati alle autorità competenti per ulteriori accertamenti. - Vandali in Pescheria – L’isola simbolo danneggiata da una banda di writers
Ormai da tempo la Pescheria di Treviso, uno dei gioielli della città, fa i conti con il degrado. Durante la notte bande di giovani imbrattano muri e banchi, danneggiano muletti e altro materiale, compiono atti vandalici e lasciano rifiuti in tutta l’area. L’ultimo episodio la scorsa sera, avvisate le forze dell’ordine, dopo l’intervento i giovani si sono allontanati. Venditori ed esercenti chiedono interventi mirati.
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- Amministrative al via – L’11 giugno al voto quasi un milione di Veneti
Il prossimo 11 giugno saranno quasi un milione i veneti chiamati al voto per il rinnovo delle amministrazioni. Alle urne 87 comuni, tra questi anche tre capoluoghi di provincia. Il nostro approfondimento qui
- Scandalo vaccini – Metà dei pazienti della Petrillo non hanno risposto alla convocazione
Quasi metà dei 500 pazienti richiamati dall’azienda sanitaria di Treviso per il sospetto della mancata profilassi a seguito dello scandalo Petrillo, non si sono presentati alla rivaccinazione. La maggior parte dei pazienti sono bambini. L’azienda sanitaria rassicura sulla «non pericolosità» di ripetere la profilassi ed invia nuovamente le lettere di invito per il 16 e 17 giugno.