Era prevista una forte perturbazione nel Nord Est dopo quasi una settimana di caldo equatoriale, ma nessuno si era aspettato un maltempo di questa entità: 30 minuti di puro terrore si sono abbattuti sull’Alta Padovana e sulla Riviera del Brenta. Dolo è una città devastata ed è confermata una vittima, travolta dal crollo di un’abitazione oltre che una trentina di feriti, tre dei quali traportati al pronto soccorso in codice rosso. I temporali e le raffiche di vento hanno ricordato le situazioni atmosferiche della costa atlantica statunitense piuttosto che quelle del Mediterraneo. Pioggia e grandine a Cittadella, Piazzola sul Brenta, Camposampiero, Campodarsego. Molti gli alberi sradicati, le case flagellate, i tetti scoperchiati. Pare che anche l’asfalto stradale in certi punti abbia ceduto. Gli elicotteri della protezione civile hanno sorvolato la zona per verificare l’entità della situazione e il 118 è stato tempestato di telefonate. Numerosissime le testimonianze dirette: twitter per diverse ore è stato il bacino fotografico di tutti coloro che hanno assistito in prima persona a quella mezz’ora d’inferno ai confini fra Venezia e Padova.
Marco Mattiazzo