Domani gara-4 dopo il blackout De’ Longhi; ora Casale è avanti
Più o meno come garauno, anzi no, molto peggio: Treviso letteralmente butta via la gara-chiave, forse non già vinta ma che aveva in mano certamente: +11 al 34’ con la Novipiù frastornata, al tappeto, aspettava solo il colpo di grazia. Ed invece un gigantesco black out collettivo ha ribaltato gara e serie: adesso la De’ Longhi è con le spalle al muro, domani o vince e dunque torna al Palaverde mercoledì, oppure game over. E francamente, per quello che s’è visto in queste tre partite, sarebbe un insulto alla logica.
La gara
Vista l’annunciata assenza di Fabi in quintetto si rivede Malbasa. Inizio positivo per TvB con i due play, Fantinelli e Tomassini, a dare spettacolo: la De’ Longhi per un po’ riesce a gestire il discreto gruzzolo, però si sa che basta poco per vedersi di nuovo addosso gli avversari: 5 punti di fila di Johnson e la bolgia del PalaFerraris si riaccende, soprattutto per il successivo -3 impiombato dalla prima bomba di Blizzard. Fantinelli e Powell salgono in cattedra per il 54-44 del 26’: TvB sembra rimettere le mani su garatre, anche perché la sua aggressività difensiva adesso è quella dei tempi migliori. Treviso inspiegabilmente perde la testa ed in un battibaleno si mangia tutto il vantaggio. L’antisportivo ad Abbott completa la frittata. Domani sera sarà Casale e non Treviso a giocarsi il match ball: una bestemmia cestistica, se vogliamo, ma i peccati di ingenuità ed inesperienza si pagano salati.
Gian Nicola Pittalis
