Il presidente di Upi Veneto e della Provincia di Treviso, commenta le notizie relativamente alla bozza di documenti che riguarda la spending review prevista in ambito di progettazione PNRR

 

“Se quanto annunciato venisse davvero realizzato, cioè che è previsto un taglio per chi ha rispettato il cronoprogramma dei progetti del PNRR – commenta il presidente di UPI Veneto – si arriverebbe al paradosso di mettere a rischio i bilanci delle Province virtuose, cioè di quelle che hanno investito di più per riammodernare, efficientare e costruire scuole secondarie superiori, quelle di competenza. Perché se i tagli maggiori riguardano la spesa corrente, diventa allora difficile gestire l’ordinario, con lo svantaggio che chi ha investito di più, si troverà a dover far fronte a diverse difficoltà. Ecco perché come Upi Veneto chiediamo al Governo quantomeno un ripensamento sulla distribuzione di questi tagli per un Ente, le Province, che già vedono ogni anno un prelievo forzoso in base alla legge Delrio e nonostante questo sono riuscite a investire milioni di euro per le scuole del futuro dei nostri ragazzi e ragazze, oltre 100 nella sola Provincia di Treviso”.

Treviso, 27 maggio 2024