Nel Veneto Orientale l via la campagna di vaccinazione antinfluenzale, 13 Comuni mettono a disposizione i palasport. Da domani, lunedì 12, i medici che hanno già ricevuto il vaccino potranno cominciare a vaccinare, mentre per tutti gli altri prosegue la distribuzione che sarà completata entro mercoledì. Per la stagione influenzale corrente sono state acquistate 70 mila dosi di vaccino, circa 22 mila in più rispetto al quantitativo dello scorso anno. Circa 30.000 sono vaccino trivalente, destinate alle fasce d’età che includono bambini dai 6 mesi ai 6 anni e adulti fino ai 60 anni d’età; 40.000 dosi di vaccino quadrivalente sono destinate alla popolazione con età superiore ai 60 anni. Le persone ultrasessantenni e quelli che hanno un maggior rischio di complicanza dell’infezione come i cardiopatici, diabetici, affetti da malattie respiratorie ed altre, possono chiedere la vaccinazione al proprio medico di famiglia.
Negli ambulatori vaccinali del Dipartimento di Prevenzione si effettueranno le vaccinazioni in sedute programmate su appuntamento, il venerdì pomeriggio 14.30-18.00 e la domenica 8.00-13.00, qui verrà vaccinato il personale sanitario, gli addetti ai servizi pubblici essenziali, donne in gravidanza e lavoratori appartenenti alle categorie a maggior rischio di infezione mentre le sedute del sabato mattina dalle 8.00 alle 13.00, sempre su appuntamento sono dedicate a vaccinare i bambini tra i 6 mesi e i 6 anni.
La novità di questa campagna antinfluenzale è tuttavia la possibilità di poter vaccinarsi in strutture di ampia superficie già messe a disposizione da vari comuni di questa Ulss, come palestre e palazzetti dello sport, allo scopo di massimizzare l’immunizzazione ed agevolare la popolazione anche con sedute nel fine settimana. Ad oggi hanno dato adesione a questa iniziativa i comuni di: Meolo, Jesolo, Noventa di Piave, Pramaggiore, Caorle, Ceggia, Cavallino Treporti, Fossalta di Piave, Teglio Veneto, San Donà di Piave, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria e Musile di Piave. Date e orari di vaccinazione nei palazzetti sono attualmente in via di definizione e verranno comunicati la prossima settimana.
“Quest’anno il vaccino contro influenza è più che mai consigliato per evitare che la comune influenza si possa sovrapporre l’infezione da coronavirus- argomenta il direttore generale Carlo Bramezza -. Ci si potrà vaccinare da lunedì a fine anno, la somministrazione procederà secondo i criteri di priorità iniziando dalle persone più fragili e dal personale dei servizi essenziali. Abbiamo cercato di agevolare la popolazione con sedute che saranno svolte anche nel fine settimana, a questo proposito ringrazio sin d’ora i comuni che hanno messo a disposizioni ampi spazi e i medici di famiglia che collaborano nelle vaccinazioni”.
Potranno vaccinarsi gratuitamente: donne in gravidanza; soggetti affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza; soggetti di età pari o superiore ai 60 anni; medici e personale sanitario; familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze; donatori di sangue, addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (come forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale etc).