È stato trovato morto in un fosso a Vedelago il povero Django, cucciolo di labrador di appena 6 mesi. Questa la macabra scoperta fatta lunedì in via Papa Sarto da un passante che ha subito allertato le forze dell’ordine. Per recuperare l’animale sono intervenuti un vigile ed un addetto del Comune che successivamente hanno avvertito i proprietari grazie al microchip di cui Django era dotato.
Il cane, appartenente ad una famiglia di Montebelluna, è già stato tumulato per volontà dei proprietari. Secondo gli stessi padroni, però, la morte del loro cagnolino non sarebbe un incidente:
“Non si capisce come un labrador anneghi in un fossetto, è inspiegabile: chiaro c’è corrente ma lui di solito ci saltava dentro e fuori, era molto agile – ha dichiarato Resi Bonora, madre del padrone – Aveva una ferita sul naso, sembra causata da una badilata. Direi che è più probabile che sia stato ucciso e buttato dentro: chi ha fatto questo merita solo la morte.“
Le foto della carcassa del cane sono state pubblicate e hanno fatto presto il giro del web, scatenando l’indignazione degli utenti, colpiti da tanta crudeltà.
Al lavoro i carabinieri di Vedelago per indagare sull’avvenimento ma, secondo altre testate, ci sarebbe già un sospettato: si tratterebbe di una persona indicata dalla famiglia e che recentemente si era lamentata del comportamento di Django.