Una primavera all’insegna degli eventi di qualità senza perdere di vista la sicurezza è quella che si appresta a partire nella città lagunare. Anzi, con le grandi mostre già avviate nelle scorse settimane da alcune delle principali istituzioni cittadine, la stagione della ripartenza a Venezia è già una realtà. Con il ritorno del turismo straniero – anche d’oltreoceano – certamente attratto dall’imminente e attesa Mostra Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia che quest’anno anticipa di un mese la sua apertura, tutti i settori produttivi della città si sono rimessi in moto dopo il lungo “inverno” del Covid.

Un calendario già molto fitto di appuntamenti di grande respiro che, oltre all’arte, prevede anche eventi legati all’artigianato di qualità quale la seconda edizione di Homo Faber dal 10 aprile al primo maggio all’isola di San Giorgio e la Venice Glass Week a settembre diffusa in diversi luoghi della città e che quest’anno si inserisce nell’anno internazionale del vetro designato dalle Nazioni Unite.

Venezia quindi, forte delle esperienze maturate già la scorsa estate che l’ha vista ripartire per prima con gli eventi in presenza, si presenta pronta alla nuova stagione 2022 e racconta la sua storia di accoglienza e creatività al principale appuntamento di settore, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano che torna dal 10 al 12 aprile presso i padiglioni della Fiera di Milano.

L’assessore al Turismo del Comune di Venezia ha dichiarato che il settore MICE (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions) rappresenta per la città un segmento di turismo in crescita grazie a proposte di alta qualità. E’ stato sottolineato che Venezia ha caratteristiche che la rendono in grado di coniugare l’attività congressuale con il tempo libero, tra arte, cultura e natura. In quest’ottica spiccano, il Lido e l’Arsenale. A breve, è stato spiegato, l’Isola potrà contare su un centro congressi completamente rinnovato, in grado di ospitare migliaia di persone in spazi altamente tecnologici, mentre nell’Arsenale è presente la tradizione navale e commerciale della Serenissima, quando quel luogo, è stato ribadito, fu il regno dell’innovazione e dell’ingegneria d’eccellenza.

“La società Vela, su indicazione dell’Amministrazione comunale, è impegnata al Lido di Venezia su diversi fronti – ha proseguito Piero Rosa Salva, Amministratore Unico di Vela Spa – un’azione di rilancio complessiva che parte dalla promozione del comparto congressuale presso gli spazi del Centro Congressi del Palazzo del Cinema, sino al ricco programma di eventi che anche quest’anno animerà nelle sere d’estate la terrazza del Blue Moon, rivolto sia ai residenti che agli ospiti stagionali. Uno sforzo comune per valorizzare un territorio che offre in qualsiasi stagione uno straordinario rapporto con la natura e con il mare e la laguna a soli pochi minuti da Venezia”.

“Il Lido di Venezia è pronto alla nuova stagione con una veste rinnovata, con un progetto di rebranding e comunicazione che racconterà l’essenza di questa piccola isola della laguna di Venezia – ha aggiunto Michela Cafarchia, presidente del Consorzio Venezia e il suo Lido – il territorio e l’offerta del Lido incontrano una domanda turistica desiderosa di vivere una Venezia diversa, autentica, fuori dai soliti percorsi. Il progetto imprenditoriale che il Consorzio Venezia e il suo Lido sta portando avanti, ha visto una crescita importante e in breve tempo, grazie al sostegno dell’amministrazione comunale”.

Gli spazi del centro congressi sono stati rinnovati con impianti tecnologici moderni, e, insieme, possono ospitare oltre 3.000 persone con la possibilità di realizzare le più diverse tipologie di manifestazioni: congressi internazionali, convention aziendali, workshop e cene di gala. Dalla medicina all’innovazione tecnologica, dai campionati di backgammon ai grandi convegni scientifici, il Lido, anche per la sua accessibilità dalla terraferma attraverso il collegamento con il ferry boat, si presta a gestire grandi numeri di partecipanti con esigenze e interessi vari.

Inoltre, l’area dell’Arsenale Nord si attesta sempre più come uno spazio versatile e capace di accogliere eventi di natura diversa. Dal Salone Nautico Venezia, che si appresta a portare per la terza volta il meglio della nautica internazionale dal 28 maggio al 5 giugno 2022, al Summit G20 dell’economia che si è tenuto lo scorso anno a luglio, in occasione della terza riunione dei Ministri della Finanze e dei Governatori delle Banche Centrali, all’alta moda con la sfilata della Maison Valentino nei pressi delle Gaggiandre il 15 di luglio scorso e poi a fine agosto la sfilata di Dolce&Gabbana che ha utilizzato la Torre di Porta Nuova e un lungo pontile galleggiante quale passerella delle ultime creazioni degli stilisti siciliani.

Anche lo specchio d’acqua della Darsena Grande è stato protagonista di eventi di grande rilievo: il Campari Boat-in Cinema, che si tiene da alcuni anni in concomitanza con la Mostra d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia o competizioni velistiche come il Nastro Rosa Tour che animano anche gli spazi di competenza della Marina Militare, sino al recente spettacolo sull’acqua “Nebula Solaris”, la visionaria performance artistica che ha animato il Carnevale di Venezia edizione 2022.

Un palcoscenico a cielo aperto che con la disponibilità di spazi indoor sia attrezzati che da allestire – dalle Tese delle Nappe alla Torre di Porta Nuova – e outdoor – dalla lunga fondamenta che si affaccia sulla Darsena Grande ai Bacini di carenaggio – offre un’ampia gamma di possibilità e uno scenario unico di grandissima qualità architettonica.