Queste le dichiarazioni di Nicholas Pierini, attaccante lagunare autore di due reti nella partita vinta in casa contro il Como.
Nicholas, è stata una grande serata, per questa partita vinta così.
”Siamo contenti di questo buon inizio, sapevamo che eravamo pronti, eravamo concentrati e questo ha portato i suoi frutti”.
Che cosa significano queste due reti per te?
“Queste due reti per me sono gioia, frutto del mio lavoro, ma sono contento soprattutto perché la squadra lo meritava, visto che ha fatto una buona prestazione”.
Tu, personalmente, ti stai esprimendo sempre meglio.
”Ascoltando il mister ho fatto un buon lavoro, ma bisogna stare con le antenne dritte perché è solo l’inizio”.
E’ scattato qualcosa in te, nella tua testa?
“No, perché a livello e mentale era così anche l’anno scorso. Mi serve comunque fiducia, mi serve poter dare continuità. Sono tutte cose di cui un calciatore ha bisogno. La squadra ha fatto una grande partita, che abbiamo vinto. Ora pensiamo al prossimo match, contro il Cosenza”.
Avete tratto beneficio dal cambio di modulo?
”Il mister ha voluto questo, perché a volte noi attaccanti eravamo più isolati. Quanto a me: io non ho problemi a giocare a destra, a sinistra o come trequartista”.
Il numero 10, che porti sulla maglia, pesa…
”L’ho preso perché era libero, ma non solo: lo avevo a Cesena e ho fatto bene”.
La cuffia in testa? A che cosa è dovuta?
”Si tratta di un taglio, che sto curando. È una cosa che richiede tempo per poter guarire”, ha concluso Pierini.