Ecco le dichiarazioni di Filippo Inzaghi, allenatore della Reggina, al termine del match vinto al Penzo contro il Venezia FC.
“Il primo tempo non c’eravamo, ma avevo paura della reazione nervosa della squadra rispetto alla gara di lunedì: avevamo ricevuto troppi complimenti. Abbiamo giocato contro una delle squadre più forti, su un campo difficile. Il Venezia si teneva molto basso e usciva con le mezzali. Non eravamo noi nel primo tempo, poi però la squadra ha fatto qualcosa di straordinario, che deve essere quello che dobbiamo fare sempre. Il Venezia ha una delle migliori difese del campionato, ma noi abbiamo fatto 21-22 tiri in porta nella ripresa. Io, alla fine del primo tempo avrei potuto cambiare tutti. Sono molto felice, perché nelle ultime gare abbiamo fatto sette punti. Dobbiamo continuare a credere in quello che facciamo. Ringrazio i tifosi del Venezia, che ieri sono venuti a trovarmi, mi hanno portato una sciarpa, poi mi hanno dedicato cori e striscioni; mi dispiace aver visto poche persone che conoscevo, non ultimo Massimo Lotti, che mi auguro possa sempre stare vicino al Venezia, è veramente una persona eccezionale ed è un grande professionista. Penso che il Venezia si riprenderà, oggi sono stato suo avversario, spero che però da domani il Venezia faccia bene. Supponenza all’inizio della partita nostra? No, eravamo solo un po’ scarichi, poco elettrici e poco reattivi. Chiunque avesse giocato centravanti nel primo tempo avrebbe fatto fatica. Ho cercato di rimettere in campo due mezzali, poi abbiamo fatto però goal con una punta. Dobbiamo avere forza e consapevolezza, andiamo cauti, dobbiamo fare un anno cercando di divertirci, noi siamo nuovi, abbiamo fatto nuovi investimenti, dovremo essere pronti sotto tutti i punti di vista. E’ difficile capire come mai il Venezia occupi questa posizione. E quando retrocedi non è sempre facile resettare. La serie B di quest’anno, poi, è invece molto difficile. Al Venezia conosco tanti di loro e anche dal campo mi ha dato impressione di forza e fisicità, le stesse del Genoa”.
