Venezia FC-Ternana si conclude con il punteggio di 2-1. Sì, vince in casa la formazione arancioneroverde che scopre un Bertinato in grado di compiere un incredibile numero di parate che salvano il risultato. Primo successo stagionale dei lagunari davanti al proprio pubblico, in una partita piena di occasioni sia da una parte che dall’altra, maggiormente per l’undici di Andreazzoli che forse avrebbe meritato il pari. Con questi tre punti la squadra di Vanoli si toglie per ora dall’ultimo posto in classifica, ma comunque vince per due volte consecutive. Sei punti mai ottenuti in così breve tempo. Questa potrebbe essere la svolta in un campionato sino ad ora avaro di soddisfazioni per i supporters veneziani.
La Cronaca. Pochissimo pubblico presente al Penzo, con il clima che di certo non ha favorito l’arrivo dei tifosi locali nell’isola di Sanr’Elena, ma anche perché c’è molta delusione nell’ambiente della tifoseria arancioneroverde.
Calcio d’inizio affidato all’undici ospite. Inizio nel match tra Venezia FC-Ternana intenso con le due squadre che attaccano da una parte e dall’altra. La prima conclusione è dei lagunari, al 6′, con Crnigoj che calcia fuori di molto. Da punizione pallone che arriva direttamente tra le braccia di Bertinato.
Al 9′ 1-0 per il Venezia con Pohjanpalo che deve calciare due volte verso la porta avversaria prima di insaccare, visto che Inannarelli riesce, nella prima occasione, a ribattere il tiro dell’attaccante posizionato all’interno dell’area sulla destra.
Due minuti più tardi la formazione di Vanoli va vicina al raddoppio: Crnigoj lancia sulla sinistra Johnsen che, dalla linea di fondo, mette indientro per Pohjanpalo che calcio, ma il tiro viene ribattuto da Mantovani. Al 13′ risponde la Ternana con un sinistro di Partipilo ampiamente a lato. Al 15′ errore di Wisniewski che costringe Bertinato all’uscita per mettere in angolo. Si fa sempre più difficile uscire dalla propria trequarti per il Venezia che, però, può ripartire in contropiede con Johnsen. Spreca in ripartenza la formazione di casa, mentre, l’undici di Andreazzoli va vicino al pareggio al 20′ da corner. Traversone con bel colpo di testa di Mantovani e sfera che esce di poco sopra la traversa. Al 24′ Cepitelli mette giù Pettinari in una posizione pericolosa perché Falletti è in grado di fara male, ma questa volta il destro del numero 10 va altissimo. Al 35′ calcio di rigore per la Ternana dopo consulto con il VAR da parte di Camplone. Evidente il tocco di mano di Crnigoj che cerca di anticipare un avversario. Il tutto nasce da una punizione di Falletti spizzata da Pettinari con la palla che va a finire sul braccio del centrocampista sloveno. Cucchiaio dal dischetto di Falletti e al 37′ l’1-1 della Ternana. Pasticcio al 40′ di Bertinato che consegna il pallone a Falletti da un cross respito male con una mano, prima parata clamorosa dell’estremo difensore brasiliano, che risponde anche una seconda volta sull’attaccante rossoverde. Proteste del Venezia per un presunto tocco di mano in area ospite. Ma il VAR non segnala alcuna irregolarità. Paratona in spaccata su tiro in diagonale di Partipilo al 44′. Negli ultimi attimi del primo tempo, nel secondo di recupero, invenzione di Johnsen, assist per Pohjanpalo che mette alle spalle di Innarelli. Un incredibile 2-1 che giunge nel momento migliore della Ternana e dopo che questa aveva protestato per una tirata di maglia troppo vigorosa di Cepitelli su Partipilo.
Finisce una prima frazione di gioco tra Venezia FC-Ternana,nella quale l’undici lagunare parte bene, ma poi la Ternana si rende varie volte pericolosa. Pareggio su rigore e anche possibilità di ribaltarla subito. Poi sul finire l’inaspettato 2-1 dei lagunari.
Ad inizio ripresa ancora il bomber finlandese si mette in evidenza con un bel sinistro. Clamorosa occasione al 58′ per la Ternana con il pallone che arriva in area piccola arancioneroverde dopo che Bertinato non riesce a tenere un cross dalla destra di Falletti. E’ Tessman che spazza via ed evita il tocco sotto porta di Pettinari. Complessivamente va detto che in questo inizio di ripresa la squadra ospite non ritrova più la spinta offensiva della seconda parte del primo tempo. Ottimo schema su punzione dei veneziani che vanno al tiro con Tessmann. Pronto a tuffarsi in presa sul primo palo il portiere Iannarelli. Il neoentrato Haps sulla sinistra innesca al 69′ la velocità di Johnsen che però viene anticipato a presa bassa dal portiere. Da urlo la parata, al 71′, di Bertinato che toglie letteralmente dal suo angolo destro un pallone messo a colpo sicuro da Agazzi. Si distende in modo spledito il numero 12. A sedici minuti dal termine esce Pohjanpalo applaudito dal pubblico presente al Penzo. Al suo posto Novakovich. Al 76′ traversione dalla sinistra di Corrado, sul secondo palo di testa altro Partipilo. Zampano dalla destra per Busio, che a giro colpisce la traversa al 79′. Subito dopo non riesce la squadra di Vanoli a sfruttare un contropiede. A sei minuti dal novantesimo da corner, colpo di testa di Novakovich, pallone che si impenna a due passi dalla porta della Ternana e Cepitelli spara alto. Altro miracolo di Bertinato su tiro a giro di Partipilo. Incredibile partita di Bertinato che questa volta al 2′ di recupero si oppone ad un destro di Capanni. Prima del triplice fischio finale fuorigioco di Pierini con tre salvataggi incredibili della difesa ospite. Da 4 diventano 6 i minuti di recupero con Camplone che decide di far battere comunque una punizione Partipilo. Pallone pericoloso, ma poi l’arbitro fischia la fine.
Venezia FC (3-4-1-2): Bertinato; Wisniewski, Ceppitelli, Ceccaroni; Candela (64′ Haps), Andersen (64′ Busio), Tessmann, Zampano; Crnigoj (82′ Fiordilino); Pohjanpalo (74′ Novakovich), Johnsen (82′ Pierini). A disposizione: Mäenpää, Sperandio, Modolo, Svoboda, Zabala, Ullmann, Cuisance. All.: Paolo Vanoli.
Ternana (4-3-2-1): Iannarilli; Diakitè, Sorensen, Mantovani, Corrado; Coulibaly (67′ Rovaglia), Di Tacchio (87′ Moro), Cassata (67′ Paghera); Falletti (87′ Capanni), Partipilo; Pettinari (67′ Agazzi). A disposizione: Krapikas, Bogdan, Martella, Ghiringhelli, Mazzarani, Celli, Proietti. All. Aurelio Andreazzoli.
Marcatori: 9′ Pohjanpalo, 37′ Falletti (R), 45’+2′ Pohjanpalo,
Ammoniti: 47′ Cassata, 62′ Coulibaly, 65′ Mantovani
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Assistenti: Daminano Margani di Latina e Gaetano Massara di Reggio Calabria
Quarto Ufficiale: Gianluca Aureliano di Bologna
VAR: Antonio Giuia di Sassari
AVAR: Giacomo Paganessi di Bergamo
Spettatori: 2.442 per un incasso di 33.874,09 euro
Recupero: 2’+ 6′