Primo maggio indimenticabile per i tifosi arancioneroverdi, che in Venezia-Modena hanno visto il successo della propria squadra per 5-0.
Dominio assoluto dei giocatori di mister Vanoli, in particolare nella ripresa. Ospiti sostanzialmente innocui, per la porta di Joronen, che è dovuto intervenire soltanto nella prima frazione di gioco.
Com questi tre punti, l’undici veneziano prosegue in maniera ottimale questa fase del campionato, visto che si tratta del terzo successo consecutivo.
Negli ultimi 6 incontri, infatti, il Venezia ha perso solo a Reggio Calabria e gli altri 5 li ha vinti tutti.
Con questo score, gli arancioneroverdi, a 3 giornate dalla conclusione, hanno fatto un notevole balzo in classifica, portandosi a quota 45, al decimo posto, ad un solo punto dai playoff, e a +7 dai playout.
La cronaca. Belle coreografie da parte delle tifoserie di Venezia e Modena, a testimoniare un gemellaggio che dura da 31 anni. Colori arancioneroverdi e gialloblù uniti. Prima della partita le due tifoserie si sono incontrate, come è capitato nelle altre occasioni.
Primo tempo. Prima occasione pericolosa di Venezia-Modena al 4’, con un cross tagliato di Zampano per Johnsen che, battuto Silvestri, si gira e calcia in porta, ma Gagno, con il ginocchio, respinge il pallone e, sulla ribattuta, a Pohjanpalo non riesce il tap-in. La prima occasione per il Modena arriva all’11’: dagli sviluppi di un corner, Silvestri svetta e, di testa, manda la sfera di poco sopra la traversa. Al 16’ Renzetti dalla sinistra crossa al centro per Diaw il quale, da ottima posizione, spreca a lato, grazie anche all’intervento di Svoboda. Altra chance per i lagunari al 21’: lancio lungo sul quale arriva Johnsen che calcia di potenza, ma il pallone finisce altissimo. Due minuti più tardi, Candela in progressione sulla destra tocca all’indietro per Andersen, il cui tiro-cross si spegne sul fondo. Al 27’ altro squillo del Venezia con Carboni che carica il sinistro dalla lunga distanza, con la palla che termina fuori. Su traversone dello stesso Carboni, Pohjanpalo va vicinissimo al goal appena un giro di lancette dopo: svetta in area di rigore e, di testa, sfiora il secondo palo. Gioia solo rimandata però per l’attaccante lagunare, perché per gli arancioneroverdi il risultato si sblocca al 32’: cross dalla destra, numero di Svoboda che apre per Candela, assist per Pohjanpalo, il quale, in anticipo su Silvestri, batte Gagno. 1-0. Al 36’ occasionissima per il Modena: passaggio sbagliato di Tessmann, palla a Strizzolo che smarca Diaw, Joronen d’istinto salva la propria porta. Al 41’, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, palla al centro, traffico in area di rigore, Oukhadda in scivolata spazza via la palla salvando sul tocco sottomisura di Carboni, ma successivamente, dalla distanza, Zampano spara alto. In pieno recupero, da corner per i gialloblù, Gerli manda la palla alta. Si chiude il primo tempo di Venezia-Modena con il risultato di 1-0.
Secondo tempo. Subito insidioso il Venezia con Zampano, Oukhadda devia in corner. Al 48’ punizione dai 25 metri per i lagunari: batte Andersen, Gagno si distende e respinge la sfera. Un minuto dopo, su cross tagliato di Zampano, Pergreffi di testa anticipa Johnsen e manda il pallone in corner. Pressing degli arancioneroverdi, Modena in difficoltà. Raddoppio del Venezia al 54’: bellissimo passaggio di tacco di Andersen per Johnsen, che mette verso Pohjanpalo il quale, in maniera elementare, appoggia il pallone in rete. 2-0 e doppietta per l’attaccante lagunare. Al 62’ traversone dalla destra di Candela, a botta sicura al volo con il piattone destro Johnsen, davanti alla porta, con Gagno che devia in angolo. Da corner al 68’, conclusione al volo lisciata da Pohjanpalo, il quale calcia altissima la seconda. Ma lo stesso attaccante finlandese, al 72’, su invenzione di Tessmann, approfitta di un’uscita di Gagno dalla propria porta per insaccare da ottima posizione la rete del 3-0 e la sua tripletta personale nel match. Due minuti dopo, rete convalidata dal direttore di gara dopo il check del VAR. Al 77’ calcio di rigore per il Venezia: Pergreffi, contrastato da Pohjanpalo, tocca il pallone con la mano in area, l’arbitro indica il dischetto, sul quale va lo stesso Pohjanpalo per cercare il poker personale, ma prima altro check del VAR. Al 79’ il capitano del Venezia, con il destro, a botta sicura, potente e centrale, segna il 4-0. Per l’attaccante finlandese è il goal numero 17 nel campionato 2022/2023, il miglior marcatore finora del Venezia. All’82’ momento di gloria per Zampano che, su assist di Ciervo, calcia con il mancino trovando l’incrocio dei pali in modo vincente. 5-0. Sono 3 i minuti di recupero concessi dall’arbitro. Al 92’ Tremolada calcia dalla distanza, Joronen blocca. Un minuto dopo Falcinelli scalda i guantoni al portiere lagunare, ma l’azione era viziata da un fallo. Si conclude Venezia-Modena con il risultato di 5-0.
Tabellino
Venezia FC (3-5-2): Joronen; Hristov (83’ Modolo), Svoboda, Carboni; Candela (76’ Candela), Andersen (76’ Busio), Tessmann, Elletrsson, Zampano; Pohjanpalo (83’ Novakovich), Johnsen (76’ Ciervo). A disposizione: Bertinato, Neri, Cheryshev, Ceppitelli, Sverko, Milanese. All.: Paolo Vanoli.
Modena FC: (4-3-2-1): Gagno; Oukhadda, Silvestri, Pergreffi, Renzetti (55’ Ponsi); Magnino, Gerli, Armellino (64’ Duca); Strizzolo (80’ Bonfanti), Ionita (55’ Tremolada); Diaw (64’ Falcinelli). A disposizione: Seculin, Cittadini, Mosti, Giovannini, De Maio, Coppolaro. All.: Attilio Tesser.
Marcatori: 32’, 54’, 72’ e 79’ (r) Pohjanpalo, 82’ Zampano.
Ammoniti: 42’ Carboni, 59’ Svoboda, 75’ Tremolada, 87’ Ponsi,
Arbitro: Daniele Rutella.
Assistenti: Pietro Dei Giudici e Alessandro Cipressa.
Quarto Ufficiale: Ettore Longo.
VAR: Giovanni Ayroldi.
AVAR: Giacomo Paganessi.
Recupero: 1’ pt + 3’ st.