Il Sindaco di Spinea, Martina Vesnaver, accompagnata da una rappresentanza di Anpi, questa mattina ha deposto fiori sulla lapide in Municipio che ricorda i Caduti del 1940/1945 e sulla lapide in Piazzetta Pertini che ricorda il sacrificio dei giovanissimi Partigiani di Spinea.
Questo il discorso pronunciato dal Sindaco
“Oggi 25 aprile 2020 celebriamo i 75 anni dalla Liberazione del nostro Paese.
Ieri sono stati uomini, donne, ragazze e ragazzi a impegnarsi per donarci la Democrazia, oggi a tutti noi è chiesto di impegnarci per donare alla nostra comunità la possibilità di rinascere dopo la Pandemia.
Celebrare oggi la Liberazione significa praticare con convinzione e sacrificio il rispetto delle regole di distanziamento sociale e dello stare a casa; significa essere solidali con i tantissimi che non potendo lavorare non sanno come andare avanti; significa resistere allo scoramento e ringraziare dal profondo del cuore il personale sanitario, le Forze dell’Ordine, la Protezione Civile per lo sforzo enorme che stanno compiendo in queste settimane di emergenza.
Oggi celebrare chi è morto combattendo il nazifascismo significa riscoprirsi tenacemente comunità e costruire insieme il futuro. Mai come oggi questa giornata ci invita a praticare la speranza e l’impegno quotidiano nelle piccole cose di ogni giorno perché ognuno di noi, nella propria dimensione domestica e privata, sta resistendo: alla paura, al dolore, al lutto, alla solitudine.
Proprio come il 25 aprile di 75 anni fa, adesso abbiamo il compito di ricostruire la nostra comunità perché il virus ha svelato molte fragilità di sistema e dobbiamo avere la forza, come la ebbero le ragazze e i ragazzi del 1945, di credere nel futuro disegnando una società diversa. Insieme. Buon 25 aprile. Viva l’Italia”.