S.P. 59 “San Stino di Livenza – Caorle” , il ponte che sarà oggetto di lavori
S.P. 59 “San Stino di Livenza – Caorle” , il ponte che sarà oggetto di lavori

La Città metropolitana di Venezia comunica che a partire da lunedì 26 agosto 2024 inizieranno i lavori di risanamento conservativo e consolidamento statico del ponte lungo la S.P. 59 “San Stino di Livenza – Caorle” che attraversa il canale Riello.

L’intervento

L’intervento prevede 19 settimane di lavoro: nelle prime 3 settimane verrà eseguito l’allestimento del cantiere, la pulizia dell’area e l’installazione dei ponteggi, mentre dal 16 settembre verrà istituito un senso unico alternato regolato da semaforo per eseguire gli interventi architettonici volti ad ottenere l’allargamento del marciapiede esistente, mediante la rimozione del parapetto attuale, il risanamento delle superfici di calcestruzzo del cordolo, l’ancoraggio di un telaio in carpenteria metallica e l’installazione di pavimentazione con la posa di assi in legno. Contemporaneamente si provvederà allo spostamento provvisorio delle tubazioni agganciate al ponte da parte dei gestori.

Successivamente la strada provinciale all’altezza del ponte verrà chiusa totalmente dal 4 novembre al 18 dicembre. Il traffico verrà deviato sulla viabilità alternativa, già concordata con i comuni interessati di Caorle e San Stino di Livenzaper procedere con gli interventi strutturali.

Si proseguirà, quindi, alla sostituzione degli apparecchi di appoggio fissi sulle due pile in alveo, al rinforzo all’intradosso delle tre travi centrali del ponte, al rendere fissi gli appoggi multidirezionali delle selle Gerber mediante barre Dywidag; poi, è in programma la realizzazione del collegamento definitivo delle tubazioni dei sottoservizi.

Nelle ultime 2 settimane verrà riaperta la viabilità a senso unico alternato regolato da semaforo per il completamento delle lavorazioni sul ponte. L’intervento consentirà di dare continuità alla pista ciclabile e permettere agli abitanti di Ottava Presa di recarsi a Caorle in bicicletta in totale sicurezza.

La spesa complessiva dell’appalto ammonta a 1.700.000 euro.