La semifinale di ritorno dei playoff scudetto di rugby femminile, Villorba-Colorno, va alle padrone di casa con il punteggio 10-0. Con questo successo, che va a sommarsi alla vittoria in terra emiliana per 17-19, la compagine trevigiana si qualifica alla finale che si giocherà sabato 3 giugno alle ore 18 a Mogliano.
Gara vissuta sull’equilibrio per trequarti del tempo, ovvero sino a quando Capomaggi al 62’, su calcio di punizione, sblocca il risulto a favore del XV gialloblu. La formazione ospite domina nella mischia chiusa, però questa supremazia non porta le ‘furie rosse’ a nulla di concreto, un difetto sostanzialmente visto durante tutto l’arco del campionato. Diverse punizioni che mandano Colorno vicino all’area di meta. Ma le emiliane non concretizzano neppure quando hanno due touche in posizione favorevole, sbagliandole entrambe. Un vantaggio con il proprio pack non fatto proprio dalle ragazze di coach Plinio Sciamanna neppure quando, dopo l’ennesima indisciplina delle avanti, viene ammonita Stecca durante il primo minuto di recupero della prima frazione di gioco. Con una giocatrice in più il Colorno non trova il modo di offendere in modo efficace.
Invece, in modo cinico, è Villorba che emerge nei momenti più importanti. Vince una mischia all’interno dei 22 metri che manda Capomaggi a realizzare il 3-0. Ed è sempre su una incursione delle ricce che arriva la meta dell’estremo gialloblu. Qualche minuto dopo aver sbloccato il match, la giocatrice nata a Frascati si trova a ricevere sulla destra vicino alla bandierina e mette a terra l’ovale oltre la fatidica linea. Molto defilata, vicino alla linea di touche, la stessa Capomaggi è brava a centrare i pali per il 10-0.
Colorno prova a reagire, ma ormai la partita e la qualificazione sono in mano a Barattin e compagne. Così arriva, ancora una volta, il successo in Villorba-Colorno della squadra che si è classifica seconda nella regular season.
