Edoardo Cipollini, il nipote del Re Leone Mario Cipollini, nel 2023 vestirà i colori della Work Service Speedy Bike nella prossima stagione; il giovane talento toscano, classe 2005, sarà, infatti, il primo innesto della formazione del Presidente Massimo Levorato che, anche nella prossima stagione, vuole recitare un ruolo da protagonista nella categoria juniores.
Figlio d’arte, il papà Cesare Cipollini è stato professionista a fine anni ’80, Edoardo è uno dei talenti più cristallini del vivaio toscano. Ha raccolto numerosi successi nelle categorie giovanili dove è stato per tre volte Campione Regionale; quest’anno ha debuttato tra gli juniores, con la casacca della Ac Fosco Bessi Calenzano, ottenendo un secondo posto sul traguardo di Calenzano (Fi), un terzo a Picchi di Cherasco (Cn) e due quarti a Brolio (Ar) e, domenica scorsa, a Castel d’Ario (Mn). A guidarlo, nel 2023, saranno Matteo Berti e Fabio Camerin.
Entusiasta il commento del ragazzo che il prossimo anno tenterà di emulare quanto fatto in questa stagione da Lorenzo Conforti che, dopo aver vestito la maglia della Work Service, si è guadagnato il passaggio al professionismo: “Questa è una squadra che ho sempre apprezzato e visto come un punto di riferimento. Per me sarà un onore vestire questa maglia e cercare di portarla al successo; voglio ringraziare la Fosco Bessi che in questi due anni mi ha dato tanto, cercherò di fare del mio meglio fino a fine stagione e poi non vedo l’ora di preparare la prossima annata con questo nuovo gruppo. Sapere di avere la fiducia di un team importante come la Work Service mi da tanti stimoli a fare del mio meglio e a cercare di migliorarmi giorno dopo giorno” ha spiegato Edoardo Cipollini accolto nel quartier generale di Work Service da patron Massimo Levorato.
“Seguiamo Edoardo da diversi anni. E’ un talento che è cresciuto progressivamente affermandosi negli appuntamenti più importanti del panorama giovanile nazionale. Per noi sarà un onore averlo in squadra con noi in una stagione fondamentale per la crescita di un atleta; con lui seguiremo un calendario mirato per valorizzarne le qualità” ha anticipato il DS Matteo Berti. “Non ci sono paragoni da fare con il papà Cesare o lo zio Mario. Di certo Edoardo ha il suo talento e il suo carattere che meritano di essere apprezzati in maniera individuale: ha dimostrato sin qui di essere un atleta completo dotato di un ottimo spunto veloce” ha concluso il DS Matteo Berti.