Il punto stampa di Zaia è iniziato come di consueto con i dati forniti da Azienda Zero.
I dati aggiornati. Sino ad ora sono stati fatti 371.354 tamponi, circa dieci mila in più di ieri. I positivi sono aumentati di 146 unità e quindi ad oggi sono 18.244. Le persone in isolamento sono 17 in meno, pari a 7.165. Della stessa quantità diminuiti i ricoverati. Sono 1.070 i letti occupati in ospedale, di cui 108 in Terapia Intensiva, dove si registra un -2. Dimessi 2.670 (+29). I decessi in ospedale sono 1.170, in totale 1.502. I nati 91.
Donazioni. Sino ad ora sono state fatte circa 37 mila donazioni, che hanno portato alle casse della Regione Veneto circa 57 milioni di euro. Oggi Zaia ha annunciato che il Gruppo Benetton ha donato, per un valore di 1 milione di euro, 100 mila camici per gli operatori sanitari. Tale attrezzatura è già in distribuzione presso gli ospedali.
Ora tocca al popolo. “In giro si è vista già molta gente. Giustamente nell’Ordinanza c’è scritto che si può passeggiare. Domani ci sarà la proroga dell’Ordinanza con qualche aggiustamento, ma comunque sempre aderente a quanto previsto dal DPCM. La sfida passa al popolo, non è più una questione puramente sanitaria. Sappiamo che oggi pensare alla propria salute è pensare anche a quella degli altri. La mascherina va sempre portata, è chiaro che se una persona è in mezzo ai campi non serve, però si deve essere sempre pronti a metterla davanti alla bocca e al naso, perché c’è sempre la possibilità che passi qualcuno vicino. Incrociare una persona è sempre molto pericoloso. C’è gente arrivata in ospedale senza capire come ha potuto incontrare il virus. Inutile fare gli eroi. Spesso si dice che si vuole avere la libertà di decidere, bene ora è arrivato il momento che si può fare, ma attenzione”.
Cibo da asporto. “Attenzione a non comprare il cibo da asporto e mangiarlo nei pressi del locale. Non si può, si può essere multati. Bere lo spritz fuori dal locale non si può”.
Elezioni. “Martedì mattina ci sarà una audizione in commissione per discutere sul quando andare a votare. Io rimango dell’idea che si debba andare alle urne a luglio. I miei colleghi della Lega hanno fatto bene, così si è anche potuto ascoltare il parere di diversi leaders”.