Zebre-Benetton
Zebre-Benetton

Al Lanfranchi di Parma si è vissuto il derby Zebre-Benetton dalle mille emozioni. Nell’ultima giornata del girone di andata i Leoni hanno saputo tirar fuori gli artigli e domare, come sette giorni fa, le Zebre. Ma mentre nella partita del Monigo i biancoverdi erano riusciti a ribaltare il risultato proprio negli ultimi istanti della partita, dopo aver giocato male per buona parte degli ottanta minuti, questa volta a tempo scaduto il Benetton Rugby ha cercato con tutta la forza rimasta anche la quarta meta. Risultato finale di 12-24. Il tutto all’interno di una partita, nella quale, il XV di coach Bortolami si è trovato dal 59’ a giocare con un uomo in meno, per un cartellino rosso deciso nei confronti di Spagnolo e, due minuti dopo, in tredici per il giallo a Izekor. Tanto lavoro da fare per l’arbitro Gnecchi che, poi, al 74’ ha estratto il cartellino giallo per il giocatore di casa Fetuli Paea.

La cronaca. La partita inizia con Treviso pronto ad accelerare con i propri trequarti. Azioni veloci che vedono come protagonista Smith. Ma per ben due volte l’estremo non riesce a concretizzare. La prima vede il sudafricano perdere l’ovale nel momento del tocco a terra, nella seconda viene bloccato prima dell’ingresso in area. Proprio in questa occasione Smith cade male con la testa e quindi deve essere controllato. Dopo la sfuriata iniziale degli ospiti, però, sono i padroni di casa ad emergere. Le Zebre hanno un calcio di punizione per un fuorigioco, ma l’ex Da Re non centra i pali. I parmensi sono sul piede avanzante e trovano la prima meta del pomeriggio con Fischetti, abile a concretizzare una manovra veloce nei ventidue trevigiani. Intanto Smith ritorna in campo dopo dieci minuti in pit stop. Benetton appare un po’ in difficoltà, ma approfittano di una touche . Maul nei 22 metri ducali, il carrettino avanzante decolla e Siua Maile è bravo a guidarlo in meta. Smith non trasforma. La partita prosegue e Da Re sbaglia ancora dalla piazzola. Gli avanti lavorano bene. Gli capita ancora la possibilità di un’altra penalty-touche. Drive a pochi metri dalla meta, emerge nuovamente il tallonatore Siua Maile che sguscia a due placcaggi e schiaccia in meta la doppietta. Smith non converte la trasformazione. Il primo tempo si conclude con Zebre-Benetton 7-10

Sette minuti dopo l’intervallo di Zebre-Benetton, i Ducali costruiscono la loro seconda meta. Gesi è abile a concretizzare un lungo multifase dei parmensi nei cinque metri dei Leoni. Intanto Bortolami attua cinque cambi: dentro Spagnolo, Creevy, Ferrari, Favretto e Lorenzo Cannone – alla 50esima in biancoverde – per Gallo, Maile, Zilocchi, Ruzza e Lamaro. Il Benetton prova a tornare avanti, ma Mirco Spagnolo viene espulso, dopo revisione al Tmo, per un “croc roll” nei confronti di Zambonin. Per un quarto di gara i Leoni giocano con un uomo in meno. Entrano poi Brex e Uren per Fekitoa e Garbisi. Viene ammonito anche Izekor per un fallo volontario e il Benetton si trova in 13 contro 15 per 10 minuti. Una situazione non facile da gestire, ma nonostante questo la compagine trevigiana riesce a mettere a segno la terza meta. Ottima trasmissione dell’ovale in velocità con tutti i trequarti dei biancoverdi a venire interessati. I trevigiani si avvicinano in mezzo ai pali e Lynagh destina l’offload ideale per Ignacio Brex che da subentrato segna la marcatura pesante. Smith trasforma. Lo stesso estremo ha una punizione da distanza siderale ma non centra i pali. Intanto rientra Izekor e le due squadre sono in 14 contro 15. Nei minuti finali viene ammonito Paea per un placcaggio alto nei confronti di Menoncello. Marin entra al posto del centro trevigiano e i Leoni non mollano la presa perché vogliono la quarta meta del bonus offensivo. A furia di spingere i biancoverdi la trovano a tempo scaduto: lunga azione nei cinque metri parmensi, Brex apre il gioco ad Albornoz che imbecca il corridoio giusto visitato a dovere da Leonardo Marin, che fissa la meta. Smith mira il bersaglio dalla piazzola e Zebre-Benetton si conclude sul 12-24, tornando da Parma con il massimo punteggio (5 punti) e il secondo successo nel secondo atto dei derby natalizi.