Una grande festa all’insegna di un indissolubile connubio tra tradizione ed  innovazione: è questo il tema del 31° Raduno Nazionale degli Autieri d’Italia, in  programma a Treviso dal 13 al 15 settembre ’24.

Un’edizione, intitolata Autiere 5.0, con i veterani verso un futuro sostenibile, che secondo le stime degli organizzatori  richiamerà oltre ai membri dell’Associazione e al personale in servizio attivo  appartenente all’Arma Trasporti e Materiali dell’Esercito Italiano, anche  numerosissimi appassionati e simpatizzanti che affolleranno il capoluogo Veneto. 

Il Raduno si svolgerà lungo le strade e nelle piazze della città di Treviso, secondo un  fitto programma che vedrà gli Autieri coinvolgere la cittadinanza con eventi, mostre  statiche e dinamiche, oltre alla solenne cerimonia che si terrà domenica 15 settembre  alle ore 10:00 in Piazza Vittoria, alla presenza delle principali autorità civili e militari.  

L’Associazione Nazionale Autieri d’Italia (ANAI) è nata al termine del primo conflitto  mondiale quando, nel 1918, un gruppo di reduci automobilisti, motivati dallo spirito di  corpo, promosse l’iniziativa di costituire un’associazione che li rappresentasse. Con le  sue Sezioni sparse sul tutto il territorio, l’ANAI è da sempre attiva e partecipe nello  scenario della vita nazionale. 

Tra le principali attività condotte, risaltano quelle che hanno per oggetto la sicurezza  stradale e l’addestramento motoristico, il Volontariato per la Protezione Civile ed il  superamento di difficoltà materiali e morali della collettività. 

Gli Autieri d’Italia appartengono all’Arma Trasporti e Materiali che trae origine dal  nucleo storico, costituitosi nel lontano 1903, di militari addetti alla condotta delle prime  automobili a benzina. 

Nel corso dei due conflitti mondiali e delle odierne operazioni militari in ambito  nazionale ed internazionale, nonché in occasione di situazioni di emergenza e di  pubbliche calamità, le donne e gli uomini dalle mostrine nero–azzurre assolvono, da protagonisti assoluti, i complessi e diversificati compiti legati alla Logistica  dell’Esercito Italiano.