Questa mattina, appena letto il provvedimento, il Sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, non ha voluto commentare le modalità. “Facciamo tutto quello che serve per la salute dei Cittadini. Penso siano necessari chiarimenti urgenti sugli spostamenti delle merci e dei lavoratori. Siamo e saremo sempre a disposizione, con spirito costruttivo”. E nel pomeriggio di oggi, a Mestre, nel Municipio di Via Palazzo, è stata di scena una riunione, tra il Sindaco ed i dirigenti di Comune, Città Metropolitana e delle società partecipate. Questo il messaggio dato dal Primo Cittadino di Venezia, che ha voluto ulteriormente approfondire quanto aveva anticipato nella mattinata: “Abbiamo appena finito una riunione interna, nella sede del Comune a Mestre, insieme con direttori e dirigenti delle società partecipate del Comune e della Città Metropolitana, per organizzare un po’ tutto il lavoro dei prossimi giorni, da oggi e da domani. Voglio solo rassicurare i cittadini dicendo che siamo presenti, che continuiamo con il nostro clima fiducioso, in ogni caso, ovviamente rispettoso della circolare del Governo. Daremo la massima collaborazione, continuiamo a fare il nostro; nel decreto vengono precisate alcune cose che noi, qui a Venezia, già facevamo, per cui siamo contenti che sia confermata una linea, appunto, prudenziale, nel senso che noi andiamo a fare disinfestazione e pulizia di tutti i mezzi pubblici. Abbiamo anche ringraziato le categorie per il tutto il lavoro che già stanno facendo, sui mezzi di trasporto, sui taxi, su tutti i mezzi gestiti anche da compagnie private. Consigliamo, a tutte le persone, di attenersi alle prescrizioni mediche, sanitarie che le unita sanitarie stanno dando ed hanno dato: quelle di lavarsi le mani, eccetera. Di tutte queste prescrizioni, insieme alle categorie, come è scritto anche nel Decreto, ma come già abbiamo cominciato a fare, daremo ampia diffusione; chiediamo a tutti i commercianti, a tutti gli esercenti, a tutte le persone che hanno attività aperte al pubblico, di appendere questi consigli per le persone. Il Coronavirus ha decretato l’inizio della Città Metropolitana unita, di Padova, Venezia e Treviso. Lo dico scherzosamente, ma meno scherzosamente dico ed invito, con grande amicizia, il Sindaco di Padova ed il Sindaco di Treviso ad una riunione insieme, durante questa settimana, per affrontare proprio questo tema della nostra comunità. Possiamo ripartire più amici, unirci, creare proprio un senso di comunità. Venezia ce la farà, siamo tanti, siamo sempre più carichi e sempre più amici, quindi diamo la massima disponibilità, a prescindere da certi giudizi di merito su come nascono certe situazioni, al Governo, a tutte le Autorità, perché ai cittadini arrivi un messaggio unico. Venezia è sempre ripartita, lo dice la Fenice, lo dice la Chiesa del Redentore. Quando sarà finita, faremo una grande festa e la dedicheremo ai nostri anziani ed ai nostri bambini”.