“Un grazie sentito e di cuore ai presidenti, ai direttori e ai collaboratori delle associazioni di categoria che sono immediatamente scesi in campo con iniziative concrete e di supporto alle imprese in difficoltà o disorientate dall’emergenza coronavirus” ha dichiarato il Presidente della Camera di Commercio Mario Pozza.

“Una gestione dell’emergenza che poi con sapienza e misura è stata comunicata alla stampa che prego – ha sollecitato il Presidente – di sostenere queste comunicazioni con lo spirito della comunità che lavora, coesa, con la ferma volontà di non tirare il freno e rilanciare le attività e con la consapevolezza che il momento contingente sarà superato.

Cito la cassa integrazione in deroga del settore artigiano, una linea speciale con dotazione di 20 settimane di sostegno, l’invito sociale a stare accanto agli anziani, le dirette Facebook per le proprie attività, azioni comunicate da Confartigianato. Le iniziative di Ascom Confcommercio, dalle più pratiche, come i cartelli da apporre nei negozi secondo le direttive, alle indicazioni di sostegno economico degli enti bilateriali. Così Coldiretti che sostiene i propri agricoltori con “Campagna Amica”. Confindustria Belluno con la sua presidente che guarda già oltre, al rilancio con i grandi eventi per la brand reputation dei territori. Assindustria Veneto Centro con la forza di una rappresentanza significativa per tutta l’economia.

Ricordo le iniziative delle banche e dell’Abi per la sospensione dei mutui delle aziende nelle aree rosse. Ne ho sicuramente dimenticati alcuni. A tutti – ha chiesto ancora Pozza – rinnovo, come sempre, l’invito ad inviarci le proprie iniziative per diffonderle anche attraverso i canali camerali, per raggiungere ancora più imprenditrici e imprenditori che stanno lottando per salvare la nostra economia.

La Camera di Commercio di Treviso- Belluno|Dolomiti non si ferma – ha continuato Pozza – tempestivamente abbiamo attivato studi e indagini sull’impatto economico della emergenza che sono già diventati strumenti utili per il dialogo con il Governo e con le altre istituzioni.
Così abbiamo rilanciato l’attività convegnistica e di formazione in modalità online. Iniziamo già il prossimo 26 marzo – puntualizza il Presidente – con il Ciclo di eventi sulla “Gestione dei rifiuti ed Economia circolare. Ma vi assicuro che potremo fare molto di più – ha denunciato il presidente Pozza – se il Ministero dello Sviluppo Economico, firmasse la disponibilità delle risorse delle imprese che da tempo stiamo chiedendo che vengano liberate e messe in virtuosa circolazione per fronteggiare questa emergenza sanitaria, sociale ed economica. Ripeto, sono le risorse delle imprese per i progetti strategici attuabili con il 20%.

Mi auguro dunque che il Governo voglia ascoltare il grido d’allarme delle imprese e che, nella logica di collaborare insieme, guardi al sistema camerale a alle categorie economiche come dei fondamentali attori per il rilancio dell’economia.

Ne usciremo cambiati, ma sicuramente migliorati – ha concluso il Presidente magari proprio nella digitalizzazione, in nuove modalità di lavoro come lo smart working, le web conference, l’organizzazione interna, la supply chain con l’obiettivo di controllare le prestazioni e migliorarne l’efficienza così da rendere più snelli, fruibili e digitali i processi aziendali e avere più flessibilità per i propri collaboratori formati anche nei nuovi profili che l’innovazione e il mantenimento della competitività richiede.

Ne approfitto per comunicare che tutti i servizi resi alla comunità delle imprese amministrativi, informativi, promozionali non si sono fermati nelle tre sedi di Treviso, Belluno e Conegliano con l’invito a privilegiare i servizi on line e regolamentando gli accessi negli orari di apertura che rimangono invariati.”