Nella seduta di oggi la Giunta comunale di Venezia ha approvato, su proposta del sindaco di Venezia, la delibera riguardante gli indirizzi per l’erogazione di contributi alle attività economiche e di natura privata e alle associazioni, sportive e/o culturali che hanno subito danni materiali derivanti da atti vandalici correlati ad episodi di furto tentato o perpetrato.
Si tratta della riproposizione della delibera adottata l’anno scorso per aiutare e dimostrare la vicinanza dell’Amministrazione alle attività economiche e alle associazioni che hanno subito, nel 2024, danni derivanti da episodi vandalici connessi a furti tentati o perpetrati e che abbiano sostenuto costi per la messa in ripristino, anche migliorativa degli stessi.
Chi può beneficiarne
Sono oggetto di contributo le spese sostenute, documentate e quietanzate, per il ripristino dei danni materiali subiti. Le spese possono concernere anche ripristini migliorativi finalizzati alla sicurezza (es. installazione di vetrine antisfondamento, serramenti di sicurezza).
Nell’ipotesi di ripristino per danno non coperto da garanzia o polizza assicurativa, il contributo, pari al 50% delle spese documentate e quietanzate, potrà essere riconosciuto fino ad un massimo di 2.000 euro per sinistro.
Il sindaco Brugnaro
“Il Comune, pur consapevole di non essere l’Ente preposto a garantire la sicurezza dei nostri quartieri – ha ricordato Brugnaro – vuole continuare a fornire un reale contributo economico a chi ha subito danni, vogliamo essere vicini a chi è stato danneggiato sia economicamente che psicologicamente, perché subire un furto rappresenta una ferita. La nostra è una mano tesa per aiutare a ripartire chi è stato colpito, perché l’Amministrazione ha il dovere di stare dalla parte dei suoi commercianti “.