Il consumo di bevande alcoliche è un fenomeno fortemente inserito nel contesto culturale delle nostre comunità: il fatto di bere vino e bevande alcoliche è percepito come una normale abitudine, ed è diffusa la tendenza a non cogliere o a sottovalutare i possibili rischi. L’Alcohol Prevention Day ha la prima finalità di accendere i riflettori, invece, sulle conseguenze negative di quella che non deve diventare un’abitudine non regolata.
Martedì 23 aprile anche i servizi dell’Ulss 3 Serenissima si attivano per una ulteriore iniziativa di sensibilizzazione. “Studi recenti – sottolinea Massimo Zuin, il Direttore dei Servizi sociosanitari – dimostrano un incremento del consumo di alcol nella popolazione femminile, anche tra le giovani e giovanissime. E anche per questo la rete alcologica territoriale si attiva per una giornata di approfondimento e di analisi dei dati, per condividere e diffondere un quadro aggiornato, mentre continua a svolgere attività finalizzate a riflettere su queste tematiche, anche attraverso iniziative di sensibilizzazione ed informazione rivolte a target specifici e alla comunità locale, le istituzioni pubbliche e private, le associazioni, i cittadini”.
“Quest’anno l’Alcohol Prevention Day – spiega ancora Zuin – intende concentrare l’attenzione in particolare sulla popolazione femminile. Chi interrogheremo insieme su come il consumo di alcol può influenzare il benessere delle donne, dal punto di vista fisico, psicologico, lavorativo e sociale; e questo lavoro si affianca alle numerose altre iniziative messe in atto dall’Ulss 3 Serenissima a tutela delle donne, sempre in rete con gli altri soggetti che possono contribuire a costruire un vera e propria rete di attenzione e accompagnamento. La giornata sarà l’occasione, quindi, anche per riflettere insieme sulle tematiche relative al benessere femminile, per presentare le iniziative della Rete a favore delle donne, ma anche per raccogliere proposte, idee, suggerimenti per ampliare sempre di più il raggio di azione, con l’obiettivo di continuare a sostenere la protezione della salute e la promozione di stili di vita sani”.
L’evento è rivolto a quanti desiderano approfondire il fenomeno del consumo di bevande alcoliche nel territorio afferente all’Ulss 3 Serenissima e i programmi alcologici territoriali in essere. Parteciperanno ovviamente gli operatori delle realtà, pubbliche e private, deputate al benessere della popolazione e delle agenzie della Rete Alcologica Territoriale. Per partecipare all’evento – sarà possibile accogliere 60 iscrizioni – inviare una email entro lunedì 22 aprile alla segreteria organizzativa all’indirizzo [email protected], indicando il proprio nominativo, ente di appartenenza ed e-mail di riferimento.
Programma della giornata8.45: Registrazione partecipanti9.00: Saluti delle autoritàPrima Parte. Alcol e Donne – un’analisi del fenomeno9.30: Analisi dei dati con i contributi di: Rebecca Zorzetto (Dipartimento Prevenzione) e Alberto Manzoni (Dipartimento per le Dipendenze)10.00: Il consumo di alcol tra le giovani donne – Tiziana Venturini (Coges)10.15: Alcol & violenza domestica: linee di lavoro per l’esecuzione penale esterna – Federica Fratini (UEPE)10.30: Infortuni sul lavoro, PTSD e rischio di abuso alcolico nelle donne: quale consapevolezza? – Ornella Troso e Martina Cavallari (Dipartimento Prevenzione-Spisal)10.45: Le donne nei Club Alcologici Territoriali – Silvia Maguolo (Acat Mestre)11.00: DibattitoSeconda parte. Le esperienze territoriali11.35: Il ben-essere delle donne. Esperienze di collaborazione tra SerD e Consultori familiari – Francesca Manganello (UOC IAF, Consultorio Familiare Mirano); Roberto Tommarchi (SerD Mestre); Adriana Bottazzo (SerD Mirano); Annalisa Zen (SerD Mestre)12.00: “Screening oncologici … se li conosci li fai” – (Dipartimento Prevenzione-UOSD Screening oncologici)12.15: Quando il femminile diventa comunità: la specificità di genere – Chiara Menghini (Comunità Frida, Coges)12.30: Presentazione opuscolo rete alcologica territoriale12.40: Dibattito e conclusioni