Oggi i festeggiamenti per questo traguardo straordinario. Olimpia Pederiva ha spento 102 candeline alla Casa di Soggiorno Prealpina, struttura del “Gruppo Prealpina – Residenze per Anziani” di Cavaso del Tomba. Una vita lunga la sua, iniziata nelle colline trevigiane e passata attraverso l’esperienza dell’emigrazione in Svizzera, per far rientro poi nell’amata terra natia.
Olimpia nasce il 9 gennaio 1923 a Guia di Valdobbiadene, da Angelina e Gelindo Pederiva. È la primogenita di cinque tra fratelli e sorelle: oltre a lei ci sono Martino, Claudia, Orlando e Leida. Con la sua numerosa famiglia trascorre un’infanzia serena e tranquilla nel paese natio. All’età di 14 anni inizia a lavorare a Valdobbiadene, dove conosce il suo futuro marito Angelo con il quale si sposa nel 1948: un anno dopo la loro unione nasce il loro unico figlio, Renzo. Fin da giovane Olimpia coltiva la passione per il cucito e per il lavoro ai ferri. Nel 1950 il marito Angelo è costretto a lasciare la famiglia e partire per la Svizzera, ma Olimpia lo raggiunge assieme al figlio 8 anni dopo. In Svizzera riesce a trovare un’occupazione nel settore calzaturiero. Gli anni passano e nel 1975 i sacrifici della famiglia vengono ripagati: riescono a comprare casa a Valdobbiadene, facendo ritorno definitivamente in Italia. Purtroppo, Olimpia perde poi i suoi amati fratelli ed anche il marito Angelo, nel 1994. Rimasta vedova, continua a vivere a casa sua fino al 2017, quando si trasferisce alla Casa Soggiorno Prealpina di Cavaso del Tomba. Nel 2022 perde anche la sua unica sorella rimasta in vita, Leida.
Olimpia, tuttavia, non conosce tristezza. La sua tenacia e determinazione, la sua vitalità, si condensano in una frase che ripete spesso chi le sta vicino: “bisogna andare avanti, la vita continua nonostante tutto”. Alla Casa di Soggiorno Prealpina, Olimpia è una delle ospiti più longeve, presente e partecipativa a tantissime attività e laboratori. E c’è una cosa che non vuole mai perdere: il gioco della tombola, una grande passione. Oggi ha festeggiato i suoi 102 anni assieme ai familiari, agli ospiti, al personale e alla direzione della Casa di Soggiorno Prealpina.
“Ad Olimpia i migliori auguri da parte di tutti noi – dice l’Amministratore Delegato del “Gruppo Prealpina – Residenze per Anziani”, avv. Giuseppe Franceschetto – la dobbiamo ringraziare per l’entusiasmo che dimostra ogni giorno nella vita della nostra grande comunità. Un entusiasmo davvero ‘contagioso’, in grado di coinvolgere tutti coloro che le stanno attorno. Olimpia è per noi un esempio: ci insegna che tutto si può superare se portiamo nel cuore la gioia di vivere”.