L’annuncio era stato dato già a luglio. Ora però la macchina organizzativa è entrata in funzione e sul sito di SoleLuna è stata pubblicata da qualche giorno la call per la ricerca di volontari.
Sole Luna Sguardi Doc, la rassegna internazionale di cinema documentario che ogni anno porta a Treviso il Sole Luna Doc Film Festival (rivedi lo speciale TG Plus CULTURA dell’edizione 2018), si terrà dal 4 al 6 settembre a Prato Fiera in una veste totalmente inedita nella forma e nei contenuti. Nuove le date, anticipate a settembre, in concomitanza con “Cinema in Cantina”, la rassegna partita ieri e che fino al 9 settembre si terrà in alcune cantine del Consorzio di tutela della Doc Prosecco, da anni main sponsor del Festival. Poi la formula, più stringata rispetto agli anni scorsi per dare spazio al meglio del Festival 2020: i film vincitori premiati dalla giuria internazionale e dalle altre giurie del concorso. Infine, ma non per importanza, la location all’aperto per andare incontro alle esigenze di sicurezza imposte dal Covid.
Il Prato della Fiera è una grande piazza, uno spazio vuoto in cui accadono cose da più di un millennio. Fino a metà degli anni ’80 vi si tenevano le fiere del bestiame e grandi eventi pubblici. Adesso, dopo decenni di trascuratezza, è luogo di rigenerazione urbana e teatro di eventi culturali grazie al lavoro congiunto di associazioni che si sostengono a vicenda. Sole Luna Sguardi Doc 2020, non a caso, nasce in collaborazione con Cine forum Labirinto e Prato in Fiera. Sono partner, inoltre: TRA (Treviso Ricerca Arte), GRA (Grande Raccordo Ambientale), Anthropica, Treviso Suona Jazz.
“Già a luglio il pubblico trevigiano ha potuto assistere sul nostro sito a tutte le proiezioni dei film in concorso a Palermo. Ora potrà invece godersi in presenza, i documentari premiati, rinsaldando un rapporto consolidato da anni”, dice l’ideatrice e presidente di Sole Luna, Lucia Gotti Venturato. “La Pandemia non ha fermato il desiderio degli operatori culturali come del pubblico di esserci – aggiungono i direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura – Lo abbiamo visto con il Festival dei Festival e adesso con la rassegna Cinema in cantina. Grazie ad internet e alle nuove date delle rassegne, è come se fossimo riusciti ad unire le edizioni di Palermo e Treviso in una lunga estate dedicata al cinema del reale”.