Il Comando Stazione Carabinieri di San Donà di Piave a conclusione delle indagini scaturite a seguito di una violenta lite avvenuta nel tardo pomeriggio di domenica 14 febbraio 2021 in Piazza Indipendenza del centro, nel corso della quale un giovane 18enne del luogo è rimasto seriamente ferito, ha segnalato all’Autorità Giudiziaria minorile quattro giovani, tutti di San Donà di Piave.
I militari, dopo aver vagliato le testimonianze di una decina di persone, hanno ricostruito l’evento trasmettendone gli esiti sia all’Autorità Giudiziaria ordinaria che a quella minorile.
Sinteticamente la ricostruzione effettuata, avvalorata sia da quanto emerso dall’escussione dei testi che dall’analisi dei sistemi di videosorveglianza, che hanno parzialmente ripreso gli accadimenti, ha permesso di stabilire la genesi della vicenda in un alterco nato per futili motivi, consistiti in commenti e atteggiamenti sconvenienti da parte di un gruppo di giovani all’indirizzo, in particolare, di una ragazza che ha ritenuto opportuno avvisare i propri familiari.
A seguito della chiamata, giunto sul posto il fratello 18enne della giovane è nata, tra questo ed una parte della comitiva di minori che si trovava sotto il porticato della piazza, una disputa verbale, velocemente passata alle vie di fatto.
Nel parapiglia sarebbe spuntato anche un tirapugni col quale è stato colpito il 18enne poi ricorso alle cure mediche presso il locale ospedale per la frattura della mandibola con una prognosi iniziale di 30 giorni.
L’ipotesi di reato attualmente avanzata all’Autorità Giudiziaria dai Carabinieri a carico dei minori è di lesioni personali in concorso e, per uno di essi, di porto di oggetti atti ad
offendere.
Anche uno dei minori indagati, dopo la colluttazione, è ricorso alle cure dei sanitari ottenendo 5 giorni di prognosi per delle contusioni al dorso.
Ora si attenderanno le determinazioni dell’Autorità Giudiziaria a seguito della ricostruzione dell’accaduto effettuata dai Carabinieri di San Donà di Piave.