Non si ferma l’attività da parte della Vigilanza Ambientale per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti.

Su segnalazione della Polizia Locale, gli addetti del Consiglio di Bacino Priula hanno effettuato un sopralluogo al supermercato Spak di Treviso, presso il quale era stato rinvenuto un cumulo di sacchi abbandonati pari a circa un metro cubo.

Le riprese delle telecamere presenti sul posto hanno permesso di appurare che lo scarico era avvenuto da parte dello stesso soggetto in più riprese; grazie a ulteriori indagini svolte dalla Vigilanza del Bacino Priula, è stato possibile individuare l’autore dell’illecito: si tratta di un’utenza domestica del Comune di Treviso già nota in passato per episodi di abbandono di rifiuto e che ora verrà sanzionata con una multa pari a 600 euro.

 “In passato i nostri Vigili Ambientali, assieme alla Polizia Locale, si sono già recati presso questa utenza per consegnare i contenitori dei rifiuti e spiegarne il corretto utilizzo – ha dichiarato Paolo Contò, direttore del Consiglio di Bacino Priula – Purtroppo si tratta di situazioni complesse da risolvere, caratterizzate da marginalità sociale e difficoltà nel rispetto delle regole: in questi casi, l’individuazione e la sanzione rappresentano un primo passo per far capire a queste persone l’impatto dei loro comportamenti sulla collettività e sull’ambiente.”

 Individuati anche i responsabili di un abbandono pari a 10 sacchi rinvenuto presso il Solemarket di S. Bona Nuova: dall’ispezione dei materiali, costituiti principalmente da rifiuto indifferenziato di origine domestica, è emerso un indizio che ha portato la Vigilanza Ambientale ad una famiglia in situazione di disagio sociale, composta da 5 persone e dotata, anche in questo caso, di contenitori per la gestione dei rifiuti non correttamente utilizzati. Anche per loro scatterà una sanzione pari a 600 euro.