Prevenzione del Diabete, specialisti dell’Ulss 3 in campo domenica a Dolo.
Nella mattinata di domenica 21 novembre, dalle ore 09.00 alle ore 12.00, nella barchessa di Villa Concina, sede della biblioteca di Dolo, verrà celebrata la Giornata Mondiale del Diabete 2021. E in questa occasione, in collaborazione con la dottoressa Maria Luisa Contin, responsabile della Diabetologia del distretto Dolo-Mirano, con il Lions Club Host e con il Lions Club “Rosalba Carriera” della Riviera del Brenta, verrà offerto a chiunque lo desideri il test della glicemia; il dottor Altafini, direttore dell’Oculistica di Dolo, effettuerà invece l’esame del fondo dell’occhio tramite retinografo; il dottor Luciano Dalla Costa, oculista di Camposampiero, effettuerà infine il test del glaucoma. Tutti gli esami saranno ad accesso libero e gratuito.
Durante la sessione, organizzata nel contesto delle iniziative per la Giornata mondiale del Diabete, verranno fornite anche informazioni di carattere sanitario riguardanti la corretta alimentazione e la gestione della patologia, con l’ausilio di volontari in possesso di adeguata esperienza maturata nel corso di varie attività analoghe ed a seguito di conoscenze approfondite durante vari corsi di educazione sanitaria. La sala, dotata di ampi spazi, consente gli adeguati distanziamenti interpersonali atti a garantire la sicurezza del personale e del pubblico che interverrà. Verranno istituiti percorsi atti ad evitare assembramenti. All’ingresso volontari dell’Associazione rileveranno la temperatura corporea tramite termoscanner.
Pazienti diabetici, più del 90% hanno aderito alla vaccinazione anti Covid: un bilancio e un appello nella Giornata mondiale
Pazienti “fragili”, le persone affette da diabete hanno aderito alla vaccinazione con percentuali significative, ed ora, nella Giornata mondiale per la prevenzione della malattia celebratain questi giorni, gli specialisti dell’Ulss 3 Serenissima ribadiscono l’appello all’adesione, anche alla terza dose.
“E’ noto che i pazienti affetti da diabete – sottolinea il dottor Carlo De Riva, direttore all’Angelo dell’Unità Operativa di Malattie Endocrine – costituiscono un gruppo di soggetti definiti ‘fragili’ che, se esposti al contagio da Covid-19, presentano una prognosi ulteriormente peggiorativa nei confronti dell’infezione rispetto ai non diabetici. E già nel luglio scorso il Ministero della Salute segnalava che il 33% dei soggetti deceduti per Covid era contemporaneamente affetti da diabete mellito, indicando appunto il diabete come comorbidità prognosticamente sfavorevole”. E’ quindi importante per il malato diabetico non correre rischi e proteggersi dal contagio: “Nella nostra realtà locale – sottolinea il dottor De Riva – l’adesione alla campagna vaccinale mostra nel complesso risultati incoraggianti: nell’area della Terraferma veneziana, ad esempio, il 90,4% dei pazienti diabetici di età superiore ai 18 anni ha ricevuto prima e seconda dose. Tale numerosità ha consentito di ridurre sensibilmente, in questa particolare classe di soggetti, la morbidità e mortalità Covid-correlata, cioè i casi di contagio Covid di persone malate di diabete, e i casi di morte conseguenti”.
“L’auspicio ora è – ribadisce il dottor De Riva – che anche quei pochi pazienti ancora ‘indecisi’, che non intendiamo dimenticare, si sottopongano alla vaccinazione. E inoltre che, in accordo con le disposizioni Ministeriali e Regionali che ribadiscono ancora la ‘fragilità’ di questi malati, tutti aderiscano alla somministrazione della terza dose. E che lo facciano non appena ‘eleggibili’, cioè sei mesi dopo il completamento del primo ciclo”.