Proseguono incessanti i servizi straordinari di Alto Impatto disposti dal Questore nel Quartiere di Via Piave a Mestre e nella Provincia di Venezia.
Nel corso della settimana uscente, in linea con le direttive stabilite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Venezia, si sono svolti i consueti servizi straordinari interforze di controllo nelle aree sensibili del quartiere Piave coordinati dalla Questura di Venezia, con la partecipazione della Polizia Ferroviaria, Carabinieri, Polizia Locale e Guardia di Finanza.
I suddetti servizi, si inquadrano nell’ambito di un piano generale di potenziamento dei servizi di prevenzione e controllo del territorio a livello provinciale, finalizzato al contrasto dei fenomeni di criminalità diffusa, di degrado urbano e tossicodipendenza, oltre alla verifica della regolarità sul territorio nazionale di cittadini stranieri che solitamente frequentano la zona.
In particolare, nel corso dei servizi svoltisi a Mestre nel quartiere Piave nelle giornate di mercoledì 6 e venerdì 8 settembre, sono state controllate più di 110 persone, 10 esercizi commerciali nei quali sono stati controllati 25 avventori.
Nell’ambito di queste attività, inoltre, nel corso dei servizi del 6 settembre, personale della Guardia di Finanza ha intercettato e controllato un soggetto di origine tunisina con a carico diversi precedenti penali e che era solito gravitare nella zona del Quartiere Piave.
All’esito di scrupolosi controlli il soggetto è risultato essere irregolare sul territorio nazionale e pertanto, al termine degli accertamenti di rito e grazie al lavoro dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Venezia, lo stesso è stato preso in custodia ed accompagnato nella giornata di giovedì 7 presso il C.P.R. di Bari Palese, dove vi rimarrà in attesa di essere rimpatriato.
Nel medesimo ambito, nella giornata di martedì 5 settembre, è stato effettuato un servizio straordinario di prevenzione e controllo del territorio nella città di Chioggia con la partecipazione di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale, che ha portato complessivamente a controllare ed identificare circa 50 persone e 30 veicoli.
Il Questore di Venezia, infine, alla luce dei risultati delle ultime settimane, ha voluto esprimere il suo personale ringraziamento a tutte le Forze di Polizia che sono quotidianamente impegnate in questa costante attività di prevenzione e contrasto alla microcriminalità ed al degrado urbano nella zona del Quartiere Piave.