A Pellestrina una nuova elisuperficie nella rete del soccorso aereo del Suem118, che è stata appena inaugurata.
All’inaugurazione era presente anche l’Assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, che ha dichiarato: “Poniamo oggi un altro tassello nel mosaico della sanità attenta alle persone e ai territori”.
La nuova elisuperficie a Pellestrina
La nuova piazzola per l’elisoccorso è stata costruita dalla Regione Veneto e dall’Ulss 3 Serenissima lungo il litorale dell’isola di Pellestrina. “Questa elisuperficie – ha continuato Lanzarin – si inserisce nella rete dei presidi di emergenza-urgenza, e collega all’ampio ambito di intervento del nostro Suem118 anche un territorio splendidamente isolato come quest’isola, a garanzia di chi abita questa parte della Laguna e di chi viene a trascorrere qui la propria villeggiatura”.
L’elicottero del Suem118
Sull’elisuperficie, durante il sopralluogo odierno, si è posato anche l’elicottero del Suem118, giunto per un volo dimostrativo dopo una missione di soccorso: “Ringraziamo oggi in particolare gli uomini dell’emergenza-urgenza – ha commentato il Direttore Generale, Edgardo Contato – ma anche i tecnici e gli amministrativi dell’Ulss 3 Serenissima che hanno reso possibile la realizzazione di quest’opera. Dotiamo Pellestrina di un presidio salvavita, che si aggiunge all’attenzione continua del nostro servizio, potenziata d’estate perché anche qui si possa vivere tutto l’anno in sicurezza, e in sicurezza si possa trascorrere il periodo delle vacanze”.
I dettagli della piazzola
L’elisuperficie, una vasta piazzola, sopraelevata di un metro e mezzo dal livello del suolo, omologata per l’atterraggio sia diurno che notturno, ha comportano un investimento di circa 500mila euro del servizio sanitario regionale.
È stata realizzata su un’area concessa in utilizzo per trent’anni dal Comune di Venezia, segno della proficua collaborazione tra Comune e Ulss 3 per rafforzare la risposta sanitaria in tutti i territori.
“Oggi inauguriamo un servizio fondamentale – ha commentato l’Assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini – e allo stesso tempo confermiamo la capacità dell’Azienda sanitaria, della Regione e del Comune di fare squadra per garantire che alla specialità di Venezia seguano servizi adeguati. Non è semplice, ma garantire a tutti i cittadini parità di diritti, indipendentemente dal luogo in cui abitano è un dovere di chi amministra. L’inaugurazione odierna è la risposta ad un bisogno molto atteso dall’isola, che oggi si realizza grazie a una bellissima sinergia. E’ la dimostrazione che quando si crea un’armonia di squadra, quando c’è la volontà di lavorare in modo propositivo, si raggiungono risultati importanti. Da qui ai prossimi anni sarà un susseguirsi di tappe in cui racconteremo questo cambiamento che vedrà Venezia centrale in termini di investimenti e di nuove attivazioni. Siamo grati alla Regione e all’Ulss 3 Serenissima per l’attenzione che hanno sempre dedicato a questo territorio, pur in un contesto generale della sanità davvero complesso”.
“Nel corso del 2022 – ha spiegato il responsabile del Suem118 di Venezia ed Estuario, il dottor Andrea Paternoster – sono state circa 260 le missioni degli elicotteri del Suem118 nel territorio provinciale, e più di 150 di queste missioni si sono svolte per un soccorso d’urgenza. Sei di queste missioni, lo scorso anno, hanno coinvolto Pellestrina, territorio a cui oggi si mette a disposizione questa piazzola dedicata e attrezzata. Nel corso di quest’anno, le missioni dell’elisoccorso nella nostra area provinciale sono finora 64, e 26 di queste si sono svolte in urgenza. Un solo intervento, fin qui, ha riguardato Pellestrina”.
Durante il sopralluogo, il Direttore Generale Contato ha illustrato brevemente le modalità e le dimensioni del potenziamento estivo dei servizi di emergenza-urgenza per Venezia, il suo estuario, e la terraferma: “Da anni ormai – ha detto – durante il lungo periodo in cui i turisti scelgono Venezia e le nostre spiagge, dal Lido a Sottomarina, per le loro vacanze, l’Ulss 3 e compie uno sforzo non indifferente: è il nostro contributo, e il contributo delle nostre strutture e degli uomini delle donne della nostra Azienda sanitaria alla stagione estiva fondamentale per il nostro territorio, gli operatori turistici, le spiagge, la stessa Venezia”.