Si conclude venerdì 24 maggio alle 21 il cineforum di Legambiente Treviso “Cinemambiente. Visioni per un futuro migliore”. Ospiti don Nandino Capovilla e Betta Tusset

 

Dopo “Lagunaria” di Giovanni Pellegrini e “Food for Profit” di Giulia Innocenzi, al Cinema Parrocchiale Lux andrà in scena “Il patriarca del popolo” di Mohammed Alatar venerdì 24 maggio, un film documentario che offre uno sguardo sulla Palestina e che promuove una cultura di pace. Alla proiezione saranno presenti e dialogheranno con il pubblico don Nandino Capovilla di Pax Christi e Betta Tusset di Costruire ponti e non muri. Ingresso libero senza prenotazione.

L’idea alla base di “Cinemambiente. Visioni per un futuro migliore” è che il linguaggio cinematografico può essere il veicolo ideale per la comprensione della realtà e di alcune problematiche storico-sociali, nonché di temi importanti riguardanti l’ambiente e i nostri comportamenti individuali. Su questi si intende sviluppare una riflessione condivisa con il pubblico. “Il patriarca del popolo” di Mohammed Alatar, attivista e ricercatore d’archivio e considerato uno dei più importanti registi del cinema documentario palestinese, è un tributo al primo patriarca cristiano, arabo e palestinese di Gerusalemme, Michel Sabbah, e al suo incessante apostolato nel perseguire i valori dell’amore, della giustizia e della pace. Alla serata saranno presenti don Nandino Capovilla di Pax Christi e Betta Tusset dello staff nazionale di Costruire ponti e non muri, che dialogheranno con il pubblico. L’incontro è a ingresso libero con offerta responsabile.

“Questo film ci racconta magistralmente come il dialogo possa essere la chiave per superare divisioni e costruire una duratura cultura di pace” spiegano dal circolo Legambiente Treviso. “Grazie anche alla presenza dei nostri ospiti, Nandino Capovilla e Betta Tusset, siamo sicuri che la serata potrà essere un’occasione di confronto per la cittadinanza su tematiche complesse che riguardano la nostra attualità”.