Stop ai botti di Capodanno su tutto il territorio comunale di Treviso.
Il sindaco Mario Conte ha firmato l’ordinanza che vieta, dal 30 dicembre al 6 gennaio, l’accensione e il lancio di fuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, razzi ed altri artifici pirotecnici.
Spesso, nel periodo fra Capodanno e l’Epifania, si verifica un uso incontrollato di artifizi pirotecnici con conseguenze negative per la tranquillità psicofisica di anziani, bambini e ammalati oltreché per animali domestici e non.
Per questi motivi il sindaco Mario Conte ha voluto la stretta volta anche a prevenire eventuali infortuni: «Con questa ordinanza si vuole tutelare la tranquillità dei residenti, l’integrità psicofisica delle fasce deboli come bambini, anziani, ammalati, degenti negli ospedali e dei nostri amici a quattro zampe. Inoltre, si vogliono evitare tutte quelle situazioni che, purtroppo, succedono negli ultimi giorni dell’anno, con infortuni causati dallo scoppio di petardi che richiedono cure ospedaliere. Le nostre strutture e i nostri medici sono già ampiamente pressati dall’emergenza Covid-19 e vogliamo evitare che si trovino anche a curare feriti, purtroppo anche gravi, per lo scoppio di petardi».