Adesione totale dei lavoratori di Eni Versalis di Porto Marghera allo sciopero di otto ore per turno indetto per mercoledì 16 aprile 2025 dalla Filctem Cgil Venezia, Femca Cisl Venezia e Uiltec Uil Venezia.
Una cinquantina di lavoratori ha istituito già dalle 5.30 un presidio all’ingresso 9 dello stabilimento (in via della Chimica), sciogliendolo alle 11. Per tutta la zona attorno a Porto Marghera, si sono verificati rallentamenti al traffico.
“Come sindacati – scrivono in una nota congiunta i rappresentanti di Filctem, Femca e Uiltec – ci sentiamo lasciati soli non solo dalla stessa Eni Versalis ma, se non soprattutto, dalle istituzioni. Al contrario di altre aree d’Italia, vedi Brindisi e Priolo (Siracusa), dove per la stessa questione sono stati aperti dei tavoli ministeriali. Ci auguriamo che l’iniziativa del 16 aprile sia arrivata ai vertici della politica, altrimenti siamo pronti a organizzare nuove iniziative”.