La presidente di Adiconsum Venezia Jacqueline Temporin Gruer
La presidente di Adiconsum Venezia Jacqueline Temporin Gruer

I truffatori, si sa, non smettono mai d’ingegnarsi e negli ultimi giorni, in Adiconsum Venezia si stanno ricevendo diverse chiamate di cittadini che si son imbattuti nell’ennesimo raggiro. Il metodo è semplice: si riceve una telefonata da un numero non salvato in rubrica e con il prefisso internazionale italiano (0039) e quando si risponde, parte il seguente messaggio preregistrato: «Buongiorno, abbiamo ricevuto il tuo curriculum». E poi continua esortando il destinatario a salvare il numero e a spostare la conversazione su WhatsApp.

Lo scopo è estorcere dati personali sensibili; infatti, dopo essere entrati nella chat indicata, viene inviato un link che, secondo le istruzioni, rimanda a moduli da compilare per il datore di lavoro, mentre in altri casi s’invita a fare investimenti in sospette piattaforme online, promettendo guadagni facili e veloci.

Ovviamente la truffa non riesce a far presa se la persona che riceve il messaggio non è alla ricerca di un posto di lavoro mentre, al contrario, può essere davvero molto pericolosa per chi lo sta cercando e ha realmente inviato il curriculum vitae a diverse aziende. E in questo caso, è sempre meglio rivolgersi alle forze dell’ordine. “Da parte nostra – suggerisce la presidente di Adiconsum Venezia Jacqueline Temporin Gruer – diciamo sempre agli utenti di diffidare da messaggi provenienti da sconosciuti. Intanto non rispondere a telefonato provenienti da numeri non registrati in rubrica e non fornire mai, e per alcun motivo, i dati personali a persone estranee con cui si sta parlando. Non cliccare su link provenienti da Whatsapp, messaggi o e-mail e controllare sempre l’affidabilità dell’azienda, od organizzazione, che offre il lavoro. Mai e poi mai inviare denaro a sconosciuti o a piattaforme d’investimento on-line e diffidare da chi illustra la possibilità di guadagnare soldi in modo facile, sicuro, semplice e veloce. Insomma, senza fare alcuna fatica. Bloccate il numero che vi ha contattati e segnalate quanto accaduto alla polizia postale”.

Per qualsiasi problema, si può contattare l’Adiconsum Venezia al numero 041-2905811 oppure inviare una e-mail all’indirizzo [email protected].